Msc guarda all’inverno, spinta sull’early booking
«Il primo modo per parlare di prenotazioni anticipate è spiegare il prodotto che c’è oltre l’estate. Non voglio farmi trascinare dall’ottimismo di giugno, luglio e agosto. È banale dire che l’estate va bene e le agenzie sono piene. Preferisco essere realista e concentrarmi sulla programmazione da settembre in poi nel lavoro con adv e clienti. Per l’inverno e anche per l’anno prossimo».
È l’advanced booking l’obiettivo chiaro e dichiarato di Leonardo Massa, managing director di Msc Crociere, esplicitato durante la conferenza stampa di presentazione di quella che sarà dall’inverno la nuova ammiraglia e 20ª nave della flotta: Msc World Europa.
Per Massa, è «necessario creare le condizioni psicologiche per prenotare in anticipo, con una politica di cancellazione che garantisca dagli imprevisti, e attuare un pricing interessante. Advanced booking significa anche, per il cliente, prolungare idealmente la propria vacanza».
L’estate delle crociere è comunque in netta ripresa, con la compagnia che per ora è riuscita a contenere gli aumenti del costo del carburante: «Flotta al completo, con 19 navi e una concentrazione mai così alta nel Mediterraneo. Se guardiamo a quest’ultimo mese, il volume della domanda è superiore persino ai picchi del 2019 – spiega – La differenza è che per l’estate pre pandemia avevamo prenotazioni fatte anche nel 2017, con due anni in anticipo. Adesso invece prevale il sottodata, complice anche il raffreddamento delle richieste a febbraio a causa della guerra in Ucraina. Per un consuntivo e un paragone con la stagione pre Covid aspetterei fine luglio/agosto. Per un ritorno alle marginalità aspettiamo invece la seconda parte del secondo semestre dell’anno».
Cresce dunque l’offerta invernale. Tra gli highlight, tre navi nel Mediterraneo, due negli Emirati Arabi Uniti, una nel Mar Rosso tra Arabia Saudita ed Egitto, una alle Antille e le partenze per i Caraibi dalla Florida (Miami e Port Canaveral). Inoltre, a gennaio 2023 partiranno due World Cruise.
Un inverno che avrà tra le navi protagoniste proprio World Europa, al debutto tra sei mesi: la più grande nave di Msc nonché la più grande da crociera al mondo alimentata a Gnl. Prima della World Class, sarà dotata di 22 ponti, 47 metri di larghezza, 2.626 cabine e oltre 40.000m2 di spazi comuni.
«Un passo fondamentale per Msc Crociere verso la riduzione del proprio impatto ambientale e il raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2050. Questa nave, non solo sarà la più ecologica ed efficiente di tutta la flotta, ma anche la prima ad essere dotata della tecnologia a celle di combustibile per ridurre al minimo le proprie emissioni – aggiunge il managing director – La futura ammiraglia sarà all’avanguardia dal punto di vista ambientale ma anche dal punto di vista dell’intrattenimento a bordo, abbiamo cercato di portare l’esperienza della crociera a un altro livello e sono certo che con questa nuova nave saremo in grado di offrire ai nostri ospiti qualcosa che ancora non c’è nel mercato crocieristico».
Debutto nel Golfo il 20 dicembre con una crociera speciale di quattro notti da Doha, in Qatar, a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Poi crociere settimanali da Dubai con tappe ad Abu Dhabi, Sir Bani Yas, Dammam, in Arabia Saudita, e Doha, capitale del Qatar, prima di tornare a Dubai con un pernottamento in città. Guardando oltre, il 25 marzo 2023 Msc World Europa partirà dagli Emirati diretta al Mediterraneo; per la stagione estiva dell’anno prossimo crociere di sette notti con scalo nei porti italiani di Genova, Napoli e Messina, oltre che a La Valletta a Malta, Barcellona in Spagna e Marsiglia in Francia.
Sguardo alla programmazione futura ma nessuna indiscrezione sugli sviluppi dell’affaire Ita Airways: «Siamo uomini di mare, per definizione scaramantici. Aspettiamo giugno e vediamo come va a finire questa faccenda», conclude Massa.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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