Due monete d’oro saldate nella chiglia di quella che, ad oggi, è la nave più grande da costruire in un cantiere navale italiano: la Msc Seashore. Un orgoglio per la compagnia di navigazione Msc che, nello scalo di Fincantieri a Monfalcone, ha organizzato la coin ceremony di antica tradizione marinara alla presenza del direttore Navi mercantili di Fincantieri, Luigi Matarazzo, e di Pierfrancesco Vago, executive chairman della compagnia di shipping. Un investimento da 1 miliardo di euro, che rientra nel piano di sviluppo targato Msc, al quale presto si affiancheranno 4 nuove navi dedicate al segmento luxury e extra luxury (a partire dal 2023).
Con i suoi 339 metri, Msc Seashore sarà la nuova ammiraglia della flotta Msc Crociere e, soprattutto, sarà dotata delle più recenti tecnologie ambientali disponibili sul mercato con sistemi di ultima generazione per la riduzione dell’ossido di nitrogeno, per il trattamento delle acque reflue, il sistema per la pulizia dei gas di scarico, per la gestione dei rifiuti e molte altre tecnologie per ridurre al minimo l’impatto ambientale. La nave salperà per la sua prima crociera nel Mediterraneo il 13 giugno del 2021.
Cosa offrirà ai suoi ospiti? Lo spiega Leonardo Massa, country manager di Msc, nella video intervista.