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Nasce il primo network paneuropeo di adv e t.o.

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Lo hanno definito “matrimonio di convenienza”. Per essere precisi trattasi di un menage a trois. Coinvolge tre marchi e rappresenta il primo coraggioso esempio di network paneuropeo nell’universo delle agenzie di viaggi quello siglato nei giorni scorsi tra la TourCom, rete francese con 1.200 agenzie associate, la Avitour, rete belga creata quasi 30 anni fa e che ora vanta circa 250 agenzie, e il consorzio tedesco Rtk International, che raggruppa quasi 4.000 imprese di viaggi e tour operator indipendenti.

Con questa mega rete, che prevede anche la condivisione dei capitali sociali dei tre marchi, si vuole così presidiare al meglio non soltanto i tre mercati di riferimento – vale a dire Francia, Germania, Fiandre e Vallonia – ma anche altri mercati europei di prima grandezza come i Paesi Bassi, la Svizzera, i Lussemburgo e la Romania, grazie a quasi 6.000 punti vendita.

Il nuovo network paneuropeo può vantare un volume d’affari complessivo che sfiora i 9 miliardi di euro e le strategìe di consolidamento sono state anticipate a L’Echotouristique.com da Richard Vainopoulos, direttore generale di Rtk: «Abbiamo unito i nostri capitali per poter creare il primo gruppo europeo di agenzie di viaggi  e grazie alle relazioni operative maturate dai tre marchi in decine di anni di esperienza sul mercato, questa alleanza avrà un forte peso durante le negoziazioni con tutti i fornitori di servizi turistici e di trasporti. Vedi, ad esempio, Flixbus e altri importanti brand per la mobilità anche aerea, come il consolidatore tedesco Aerticket».

Vainopoulos ha poi aggiunto che i punti vendita saranno liberi di mantenere il proprio nome e il proprio marchio, senza pregiudicare i benefici della partnership: «Le nostre agenzie potranno beneficiare di prezzi migliori sui prodotti turistici, sui centri alberghieri e su alcune compagnie aeree, oltre a poter contare su affidabili partner di altra natura, come il centro di pagamento TourFinance e TourCom Receptifs, che si sono rivelati molto utili nelle riprotezioni di fallimenti come nel caso della Fti».

«L’aggregazione – spiega ancora – produrrà anche vantaggi dal punto di vista commissionale perché, ad esempio, se un’agenzia del network si troverà a lavorare con t.o. francesi, che solitamente riconoscono provvigioni più alte rispetto ad altri colleghi europei, soprattutto belgi, il ritorno economico sarà ancora più vantaggioso».

C’è poi l’aspetto legato alla preparazione delle risorse umane e quindi la qualità del servizio di consulenza turistica erogata, perché questa grande alleanza paneuropea genererà vantaggi anche nella formazione professionale, in quanto, come spiegato da Vainopoulos, «gli addetti delle agenzie di viaggi associate potranno partecipare ai corsi di aggiornamento professionale organizzati dalla rete presso la sede di TourCom. Basterà collegarsi in videoconferenza per condividere lezioni e percorsi formativi».

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