by Redazione | 27 Dicembre 2017 7:00
Le festività confermano l’attenzione per l’Italia, sia da parte del turismo domestico, che dei viaggiatori internazionali. Le prenotazioni registrate negli hotel, secondo una rilevazione condotta da Confindustria Alberghi, vedono come sempre le città d’arte in testa, ma anche la montagna, complice anche la stagione “bianca” iniziata quest’anno senza incertezze.
Per Natale è stato rilevato un incremento delle prenotazioni degli italiani tra il 4% e il 5%, rispetto al 2016. Trend positivo anche per Capodanno con un aumento della percentuale di connazionali che hanno deciso di trascorrerlo lontano da casa (+3%). Stabile rispetto all’anno scorso, invece, il dato dell’Epifania.
Bene anche la domanda internazionale: +3% a Natale e Capodanno; +4% per l’Epifania.
«Si tratta di segnali positivi – ha afferma Giorgio Palmucci, presidente di Confindustria Alberghi – Quest’anno la neve non si è fatta attendere e ha contribuito alla buona performance della montagna. Più in generale, fa registrare numeri incoraggianti il mercato interno che sta recuperando dopo gli anni difficili della crisi».
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