Tra le vetrine delle boutique del Sicilia Outlet Village è spuntato, da qualche giorno, uno sportello cambiavalute. Lo ha aperto Best and Fast Change, tra i principali operatori in Europa nel settore del cambio valuta turistico, che ha deciso di scommettere sulla cittadella dello shopping di Agira, in provincia di Enna, per intercettare le esigenze dei turisti stranieri che affollano l’outlet siciliano.
Nel 2018 l’Isola è stata meta di 4 milioni e 600mila visitatori esteri (+21,8% rispetto al 2017) che hanno speso complessivamente 1 miliardo e 947 milioni di euro (+12,6%).
«Questi numeri giustificano la nostra volontà di sbarcare in Sicilia – commenta Fabrizio Signorelli, amministratore unico di Best and Fast Change – Non deve sorprendere la scelta di aprire un ufficio di cambio all’interno di un outlet. Normalmente i cambiavalute si trovano nei centri storici e negli aeroporti, ma noi consideriamo il Sicilia Outlet Village una location strategica per l’intensità dei flussi turistici, che saprà consolidare nel tempo il proprio ruolo di centro di attrazione del turismo internazionale».
Secondo l’Osservatorio Turistico Regionale, la Sicilia nel 2018 è stata frequentata soprattutto da francesi, che rappresentano il 20,5% delle presenze turistiche straniere, tedeschi (15,3%), britannici (8,5%) e statunitensi (6,6%). A crescere maggiormente lo scorso anno sono stati, in realtà, i turisti del Sud-Est asiatico (+20,3% per la Cina) e dell’America centro-settentrionale (+21,6% per il Canada).
Quello aperto ad Agira è il sedicesimo sportello di cambiavalute della regione, il primo in provincia di Enna. Gli altri si trovano a Catania (cinque), Palermo, Lipari, Taormina, Agrigento e Augusta.