Neos, Sarnataro: «Più voli per l’Egitto e diversificazione»
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Volare con versatilità seguendo i trend del leisure (ma non solo). È la filosofia che mai come quest’anno ispirerà le strategie di Neos, soprattutto alla luce di un’offerta aerea molto diversificata per la summer 2025, come ci sintetizza Aldo Sarnataro, direttore commerciale del vettore di casa Alpitour.
«Quello che ci aspetta – spiega – è un anno di consolidamento, grazie a diverse novità che andranno ad arricchire un network che conta circa 50 destinazioni servite. Ci teniamo a evidenziare l’apertura dei collegamenti su Cartagena e su Punta Cana, perché nel segmento leisure rappresentano alternative d’eccellenza. Sempre per rimanere in tema di servizi aerei legati al business delle vacanze, abbiamo deciso di allungare la stagionalità su Zanzibar, con sette voli, meta molto apprezzata dagli italiani insieme al Kenya. E ancora, un incremento di collegamenti su Istanbul. Poi c’è anche un’attività operativa che Neos dedica ad altri segmenti di traffico come Lagos, una destinazione non legata al turismo ma di forte appeal per le imprese».
Ci sono due certezze nell’operativo Neos che Sarnataro vuole giustamente evidenziare: «Quest’anno potenzieremo il nostro impegno sull’Egitto: se nel periodo invernale siamo arrivati a operare fino a 20 voli settimanali, nella prossima stagione di picco contiamo di offrire fino a 60 voli, perché la domanda su Sharm, Mars Alam e Mars Matrouh è davvero elevata. E poi c’è la conferma di New York, che nella prossima a estate serviremo con quattro voli da Milano, due da Palermo e uno da Bari. Riprenderemo anche i collegamenti per la Cina con un servizio da Milano a Nanchino, anche se la sfida con i competitor è davvero impegnativa. Visto che non possiamo sorvolare la Russia, c’è un aggravio di costi, ma ci inorgoglisce il fatto di essere l’unico vettore nazionale a servire questo grande Paese, che è anche una destinazione destinata a tornare grande nel nostro mercato».
A completare poi il ricco e variegato network Neos ci sono altre importanti novità: «Da aprile potenzieremo i servizi sul Kazakistan, con una terza frequenza, perché si tratta di una destinazione dove si è sviluppato un buon mix di traffico leisure e d’affari (basti pensare che l’Italia è il 9° Paese per volume di investimenti). Sempre da aprile offriremo tre voli settimanali da Verona e uno da Milano per Tel Aviv. Così come presidieremo adeguatamente la stagione estiva con i voli per nove isole della Grecia, Lisbona, Parigi e Keflavik (Islanda)».
Riguardo alle novità in flotta, Sarnataro si esprime con prudenza: «Attualmente disponiamo di 15 aeromobili, ma stiamo aspettando l’arrivo di altri tre Boeing 737-8 Max che dovrebbero essere consegnati a metà febbraio, metà marzo e a fine maggio, praticamente a ridosso dall’inizio della stagione estiva. E sempre in tema di flotta mi preme sottolineare la nostra collaborazione con Norse Atlantic Airways, che nella scorsa stagione ci ha permesso di operare con due loro aeromobili e ottenere buoni risultati. La configurazione e il livello di servizio erano e sono in linea con i nostri standard, al punto da pensare di rinnovare questa collaborazione anche nel prossimo futuro».