Continua senza sosta la crescita dell’ecommerce in Italia, che quest’anno arriverà a quota 23,1 miliardi di euro, con un aumento del 16% rispetto al 2017. Merito soprattutto dell’aumento degli acquisti online di prodotti (+25%), piuttosto che di quella dei servizi, turismo incluso (+8%). In ogni caso, per la prima volta nella storia dell’ecommerce italiano il mercato online dei prodotti varrà tanto quello dei servizi (11,5 miliardi di euro).
Sono queste le stime dell’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm, condotto dalla School of Management del Politecnico di Milano, presentate a Milano in occasione del Netcomm Forum.
Nel primo trimestre di quest’anno, i consumatori italiani che hanno acquistato online sono passati dai 18,7 milioni dell’anno scorso a 20,9 milioni, con 12,2 milioni di famiglie italiane – oltre la metà del totale – che hanno adottato lo shopping online come modalità di acquisto quotidiano.
La domanda ecommerce nel 2017 sarà trainata quindi dai prodotti, e in particolare dall’alimentare (+37% a 812 milioni) e dall’arredamento-casa (+27% a 847 milioni). Ma decisamente positive sono anche le performance di elettronica (+26% a 3,7 miliardi), abbigliamento (+23% a 2,4 miliardi) ed editoria (+18% a 800 milioni).
Nell’ambito dei servizi il turismo continua la sua crescita, sebbene leggermente ridotta rispetto al 2016, con un incremento del 9% (9,4 miliardi), seguita dalle assicurazioni che crescono del 6% sfiorando 1,3 miliardi.
In grande crescita gli acquisti in movimento: gli ordini fatti via smartphone e tablet supereranno i 7 miliardi di euro, quasi un terzo dell’intero mercato. Per quanto riguarda i sistemi di pagamento, la grandissima maggioranza degli acquisti (91,2%) viene saldata sul momento. La transazione è effettuata per il 44% con carta di credito e per il 38,8% via PayPal, che però per l’84% transita ancora per una carta di credito.