«Tra pochi giorni sceglieremo il partner tra Delta e Lufthansa». Parola di Gianfranco Battisti, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, che in un’intervista a Repubblica conferma la data del lancio della Newco.
«Puntiamo a chiudere entro il prossimo marzo», ha detto il manager, sottolineando come l’ingresso in Alitalia non metterà però a rischio gli investimenti di Fs nei treni pendolari. «Integreremo porti, aeroporti e stazioni (l’obiettivo è portare il Frecciarossa in 10 aeroporti italiani), ma garantiremo sicurezza e trasporto locale».
Il piano industriale per la nuova compagnia, però, difficilmente sarà pronto per la scadenza del 21 novembre fissata dal Mise. «Ci siamo impegnati in modo responsabile con Atlantia per un progetto di rilancio. Abbiamo dedicato risorse umane ed economiche per lavorare a un piano serio e credibile. Nei prossimi giorni riceveremo le offerte finali da parte dei potenziali partner aeronautici», ha aggiunto Battisti.
Ancora tutto da decidere, invece, su chi avrà la meglio tra il vettore tedesco e quello a stelle e strisce. «Valuteremo i piani. Quelli di Delta li conosciamo, ci lavoriamo da un anno. Vedremo l’offerta Lufthansa e sceglieremo la soluzione migliore in maniera laica», ha spiegato il numero uno di Fs, che ha tutte le intenzioni di chiudere a marzo 2020 con l’ok di sindacati e Antitrust.
Battisti, poi, scommette sulla redditività in tempi brevi della Newco: «Stiamo facendo il possibile per arrivare a un risultato positivo in tempi stretti. La partita non è facile ma il consorzio a cui stiamo lavorando avrà la massima solidità industriale e finanziaria».
Da parte sua però, come sottolinea corriere.it, negli ultimi giorni Lufthansa sarebbe tornata ad alzare il piede dall’acceleratore, dopo che nelle ultime settimane era sembrato che il Gruppo di Francoforte si fosse nuovamente avvicinato al dossier. Troppe le incognite sul futuro di un’Alitalia rinnovata («Siamo interessati solo a una compagnia ristrutturata», è la posizione ribadita dalla Germania), a cominciare dal nodo esuberi e da una situazione generale del trasporto aereo che, per il 2020, non si prevede rosea nemmeno per i vettori di Lufthansa Group.
Ad oggi, quindi, la strategia del vettore tedesco sarebbe quella di aspettare. Nella convinzione che anche qualora il consorzio tra Fs, Atlantia e Delta Air Lines dovesse vedere la luce, la Newco avrebbe vita breve, costringendo così Alitalia a tornare a bussare alla porta tedesca, ma questa volta da una posizione di ancora maggiore debolezza.