Newco Alitalia, torna l’ipotesi Lufthansa
È Lufthansa l’ultima ipotesi per il salvataggio di Alitalia. Il Gruppo tedesco avrebbe intenzione di “provarci” mettendo sul piatto un’offerta importante per la newco che salverà l’ex-vettore di bandiera, come riporta il quotidiano La Repubblica. Lo dimostrerebbe la venuta a Milano di Harry Hohmeister, membro del cda e capo delegazione di Lufthansa nel dossier, che già nelle scorse settimane aveva incontrato una delegazione di Fs e Atlantia.
Stando alle fonti consultate dal quotidiano, Hohmeister verrebbe in Italia solo per un evento aziendale riservato ai migliori partner del vettore, anche se altre voci “sussurrano, invece, di un imminente vertice a tre Fs, Atlantia e Lufthansa”. Quale che sia il motivo della visita, però, di certo l’interesse della compagnia tedesca per Alitalia non è mai venuto meno lungo tutti questi mesi, come dimostra l’inconsueta offerta di una partnership commerciale fatta pervenire a Ferrovie e Mise solo una ventina di giorni fa.
In quell’occasione, Lufthansa si era proposta, pur senza alcun ingresso nelle quote societarie, come una vera e propria alternativa a Delta Air Lines quale partner industriale del futuro consorzio capeggiato da Fs, suscitando la reazione positiva di Luciano Benetton, azionista di Atlantia, che si era lasciato sfuggire parole inequivocabili: «In linea di principio, ho visto ciò che ha fatto Lufthansa nell’acquisizione di altri vettori: Lufthansa ha molta esperienza. Anche il progetto Alitalia dovrebbe passare attraverso chi ha esperienza tecnica e di gestione».
Adesso, dice sempre La Repubblica, il Gruppo tedesco sarebbe pronto a versare più dei 100 milioni di euro promessi da Delta. Addirittura, si parla di un investimento da 150 o 200 milioni, magari da rendere noto in occasione del prossimo cda della compagnia tedesca previsto per il 7 novembre superando le resistenze che comunque continuano a esistere anche all’interno del board tedesco.
In questo caso, il governo italiano avrebbe due settimane di tempo per decidere (come si ricorderà, la nuova deadline per ricevere un’offerta vincolante è stata fissata dal ministro Patuanelli al 21 novembre). Come sostiene qualcuno tra gli addetti ai lavori, poi la soluzione da adottare potrebbe essere quella di dare il via a una sorta di fallimento “pilotato” della vecchia Alitalia, che di fatto aprirebbe le porte all’arrivo di Lufthansa.