Italia protagonista a Fitur, soprattutto per gli investimenti delle catene spagnole nel nostro Paese. Così, dopo le aperture annunciate da Palladium e Meliá, Nh Hotel Group rimarca in conferenza stampa la scelta strategica di puntare sempre più al segmento luxury, anticipato dalla “presa in gestione” degli hotel del vecchio portfolio Boscolo a Roma, Firenze e Venezia (oltre a Nizza, Praga e Budapest) che verranno lanciati con il brand Nh Collection o Anantara.
Proprio su quest’ultimo marchio, infatti, c’è molta curiosità in fiera. Anantara è un brand di lusso appartenente alla thailandese Minor e molto conosciuto nel sud est asiatico. Con l’entrata di Minor in Nh, quindi, Anantara si prepara a sbarcare in Europa, partendo dal segmento urban, ma si starebbe già lavorando per lanciare anche quello dei resort. E l’Italia , anche in questo caso, potrebbe essere una delle prossime mete.
«Siamo molto contenti di poter lavorare con un brand così importante: ora anche noi possiamo giocare in Champions League», ha parafrasato dal gergo calcistico in conferenza stampa il ceo del Gruppo, Ramón Aragonés, ricordando come l’ingresso di Minor porterà alla catena spagnola specializzata negli hotel urbani il prodotto di strutture per le vacanze e resort. «Vogliamo crescere nel settore del lusso. Il 70% delle prossime aperture, infatti, sarà dedicato all’alta gamma», ha sottolineato il ceo di Nh.
Aragonés ha infatti ricordato come Anantara è già in rampa di lancio europea con tre strutture: il The Marker in Irlanda; il Villa Padierna Palace a Marbella e il Vilamoura Algarve Resort in Portogallo (già di prorpietà Minor prima dell’ingresso in Nh, ndr).
«Chiuderemo l’ebitda del 2019 a circa 285 milioni di euro, con un utile netto di 100 milioni di euro – ha rimarcato il ceo anticipando i darti definitivi del Gruppo che saranno presentati a febbraio – E per quest’anno prevediamo 17 nuove aperture (inclusi gli 8 hotel ex-Boscolo): quattro nhow, tra questi uno a Londra e uno ad Amsterdam; e New York l’Nh Collection Madison Avenue nei dintorni dell’Empire State Building». In totale, il Gruppo prevede di aprire 32 strutture tra Europa e America Latina entro il 2023.