Il consiglio di amministrazione di Nh Hotel Group ha rifiutato all’unanimità l’offerta di fusione fatta da Barceló, che nei dettagli prevedeva un’acquisizione del 60% del capitale di Nh (chiamata anche ad aumentarlo di circa 525 milioni di euro) con controllo della maggioranza del cda.
Una decisione, questa, che così come viene dichiarato dal Nh Hotel Group in una nota, è stata “presa in difesa tanto dell’interesse della società quanto di quello di tutti gli azionisti. Il rifiuto unanime della proposta non condiziona né impedisce l’analisi di altre future opportunità strategiche”.
Per prendere tale decisione, il consiglio di amministrazione ha considerato che la modalità prevista, ovvero la fusione, non avrebbe permesso di creare valore per l’azionista all’infuori del progetto indipendente di Nh. E i termini dell’offerta sono risultati “inadeguati e non rispecchiano in nessun caso il valore reale del Gruppo”.
L’offerta di Barceló, rimarca la nota, non riflette “il potenziale di crescita di Nh e nemmeno il valore degli attivi urbani di proprietà in Europa. E infine non riconosce l’opportunità di generare utili ed è stato considerato in modo molto negativo che non preveda liquidità per gli azionisti di Nh”.