Il Gruppo Nicolaus – che presto diventerà Spa – annuncia il ritorno di Daniele Tinelli nel suo team commerciale. Tinelli ricoprirà insieme a Sergio Staiti il ruolo di responsabile di Area (Rda), affiancandosi così al team già attivo sul territorio, per consolidare e rafforzare ulteriormente la crescita di business in Puglia e Basilicata.
La necessità di una nuova risorsa dotata di un know how importante sulle aree di riferimento è frutto del presidio svolto fino a ora, che, tenendo come riferimento gli ultimi cinque anni, ha visto un forte incremento dell’incidenza delle vendite generate dalle adv della zona. La rilevanza a livello nazionale prodotta dalle agenzie delle due regioni è infatti triplicata, confermando il ruolo centrale del Mezzogiorno negli orizzonti di sviluppo del Gruppo Nicolaus.
L’ampliamento della squadra commerciale in Puglia e Basilicata si inserisce in una strategia a tutto tondo relativa al Sud Italia, orientata a una crescita su più fronti del Gruppo, anche alla luce del ruolo sempre più rilevante degli aeroporti di Bari, Napoli e Roma all’interno della programmazione del gruppo.
«Il ritorno di Daniele Tinelli – sottolinea Isabella Candelori, direttrice commerciale del Gruppo Nicolaus – è motivo di grande soddisfazione. La sua conoscenza delle dinamiche del mercato e della zona sono competenze preziose, che andranno a innestarsi sull’ottimo lavoro svolto dalla squadra commerciale per poter presidiare ulteriormente due regioni chiave. Vogliamo valorizzarne ulteriormente il potenziale, anche alla luce della crescita su più fronti dell’azienda: disponibilità e diversificazione prodotto, sviluppo dell’offerta sul medio raggio con incremento dei voli in partenza da Bari, risorse tecnologiche, assetto societario».
«Il Gruppo Nicolaus – spiega Tinelli – per me è casa e ritorno forte di nuove motivazioni, con l’orgoglio di mettere a frutto le mie competenze in un team di lavoro che ha fatto grandi cose e che vuol far incidere ancora di più il business prodotto da Puglia e Basilicata, come parte importante degli obiettivi che il Gruppo si è posto. L’ambizioso piano di sviluppo, così come la cultura aziendale, sono un ulteriore sprone per me. Fondamentale anche la capacità di agire in qualità player di respiro internazionale, con risorse tecnologiche all’avanguardia».