Non solo vacanze che siano multipli di sette notti. E non solo arrivi e partenze in determinati giorni della settimana. È la nuova era all’insegna della flessibilità del Gruppo Nicolaus. Una nuova politica che riguarda, già dall’estate 2019, i soggiorni nei Nicolaus Club e nei villaggi Valtur in Italia, ma anche in una selezione di strutture a Naxos e Rodi, in Grecia.
Questi villaggi, fa sapere l’azienda di Ostuni, “non saranno più soggette a stretti vincoli temporali legati a multipli di 7 notti, con check in e check out associati obbligatoriamente al weekend, ma potranno avere inizio in differenti giorni della settimana”.
Un cambio di passo che va incontro alla richiesta del mercato di soggiorni di 9-10-11 o 12 notti e dà ora la possibilità agli ospiti di scegliere la formula di vacanza più adatta alle proprie esigenze in termini di tempo e di spesa. Solo in alcuni casi, sarà consentito anche il soggiorno breve di 5 notti o addirittura di 2 sole notti a partire da giugno.
«La massima flessibilità è diventata uno punti cardine del nostro modo di pensare al prodotto e della creazione dell’offerta – spiega Gaetano Stea, direttore commerciale del Gruppo – L’impostazione del villaggio classico che propone un palinsesto di servizi settimanale o bisettimanale si sta evolvendo in un format più fluido, dove non esistono un inizio e una fine della vacanza, ma un ciclo continuo di attività, mai ripetitive e che consentono al cliente di entrare immediatamente in sintonia con l’esperienza che sta vivendo».