by Roberta Rianna | 15 Ottobre 2019 13:55
Violini, spritz e uno stand nero oro. È l’eleganza made in Nicolaus che ora investe Valtur. Siamo a Rimini, nei padiglioni di una fiera che serve ai fratelli Pagliara per tracciare il primo bilancio della nuova era. E dunque: il traguardo dei 100 milioni di fatturato[1], raggiunti anche grazie al rilancio del brand villaggista, e attraverso 500 top partner della distribuzione, che nell’arco dei prossimi due anni diventeranno mille.
Lo sguardo del management di Ostuni è come sempre tutto proiettato in avanti. Perché Valtur, tiene a sottolineare Giuseppe Pagliara, ceo di Erregi Holding, «è un progetto di medio-lungo termine» con la parola segmentazione che nel tempo diventerà un imperativo.
All’orizzonte, oltre all’introduzione da Natale del 5 stelle Valtur Zanzibar Fruit & Spice[2], c’è infatti il lancio – anticipato dal nostro giornale[3] – di una nuova linea di prodotto di fascia medio-alta, i cui dettagli saranno rivelati nelle prossime settimane.
E sempre nell’ottica di una targettizzazione più precisa sarà immesso sul mercato, dall’estate 2020, un villaggio Adults Only per le vacanze senza bambini.
L’ultima novità riguarda, invece, l’organizzazione interna con la creazione della sub-holding alberghiera Synfo, dove sono confluite le varie società di gestione. La nuova divisione, affidata al direttore generale Giuseppe Cavallo, si occupa dello sviluppo e della cura delle strutture Nicolaus e Valtur. Una sorta di “garante della qualità” dei servizi alberghieri targati Pagliara.
Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/nicolaus-valtur-parola-dordine-segmentazione/
Copyright ©2024 L'Agenzia di Viaggi Magazine unless otherwise noted.