Air Transat e Porter Airlines hanno esteso il loro accordo di codesharing esistente dal 2022, creando una joint venture che consentirà agli aeroporti di Toronto Pearson e Montreal Trudeau di aumentare i servizi tra Nord, Centro e Sud America, Europa, Nord Africa, Messico e Caraibi.
Questa strategia, che sarà attuata gradualmente nell’arco del 2024, mira ad accelerare l’espansione di entrambe le compagnie aeree nei rispettivi mercati: nazionale e transfrontaliero a corto e medio raggio per Porter, e internazionale a medio e lungo raggio per Air Transat.
Air Transat vola attualmente verso oltre 60 destinazioni internazionali in Nord, Centro e Sud America, Europa, Nord Africa, Messico e Caraibi, mentre Porter attualmente vola verso più di 30 destinazioni in Canada e Stati Uniti; le compagnie, grazie al loro accordo, potranno servire oltre 80 aeroporti.
«Questo storico accordo costituisce un significativo passo avanti nell’esecuzione del piano strategico di Air Transat e un’importante pietra miliare nello sviluppo di una rete competitiva più sostenibile – ha dichiarato Annick Guérard, presidente e amministratore delegato di Air Transat – Siamo lieti di estendere ulteriormente la nostra collaborazione con Porter, un partner che condivide il nostro approccio e i nostri valori fondati sull’attenzione verso il cliente».
«Porter sta vivendo una significativa espansione che sarà amplificata da questa alleanza – ha detto Michael Deluce, presidente e ceo di Porter – Con il flusso di passeggeri su entrambi i vettori Porter sarà in grado di sviluppare una rete più ampia aumentando le frequenze sulle principali rotte nazionali e transfrontaliere, entrando in nuovi mercati con minore traffico point-to-point. Attualmente continuiamo a ricevere la consegna di 100 nuovi aeromobili Embraer E195-E2, ma le nostre azioni per implementare la flotta saranno ancora più rafforzate sulla base di questa collaborazione con Air Transat».