Un piano di obbligazioni convertibili del valore di 157 milioni di euro per ottenere liquidità e migliorare la sua posizione finanziaria. A lanciarlo è la low cost Norwegian Air, che nel 2019 ha trasportato 36,28 milioni di passeggeri (il 3% in meno rispetto al 2018), con un’occupazione media dell’86,6% e i ricavi unitari in aumento del 7%.
L’obiettivo per il 2020, secondo quanto dichiarato dai manger del vettore, è puntare più sulla redditività che sulla crescita, attraverso un piano di ottimizzazione del proprio network e l’eliminazione delle rotte meno profittevoli.
«L’anno scorso abbiamo lavorato per ridurre la capacità, adeguandola alla domanda, oltre ad aver calibrato le nostre rotte ai ritmi stagionali dell’industria», ha commentato Jacob Schram, nuovo chief executive officer di Norwegian.