A un anno e mezzo circa dalla sua nascita, Norwegian Air Argentina potrebbe essere già sul punto di chiudere i battenti. Nel sistema informatico della filiale di Buenos Aires della low cost norvegese, secondo quanto si apprende dal quotidiano online preferente.com, infatti, al momento non si accettano prenotazioni dopo il 28 marzo 2020, e le prime sensazioni non sembrano coincidere con una misura preventiva di fronte alle prevedibili fluttuazioni dei prezzi futuri.
Ciò che è certo, è che attualmente Norwegian Argentina sta affrontando il grave problema legato alla svalutazione della moneta locale: mentre le vendite della biglietteria avvengono in pesos, commodities come il carburante sono quotate in dollari e questo rende difficile la sopravvivenza del vettore.
Inoltre, Norwegian ha chiesto al governo argentino il permesso di volare su oltre 140 rotte, e ad oggi ne opera soltanto sei: tutte da Buenos Aires (Aeroparque) a Bariloche, Cascate di Iguazu, Usuahia, Mendoza, Neuquén e Córdoba.
Ma il fallimento non è l’unica ipotesi che gira attorno alla filiale sudamericana di Norwegian. Un’altra opzione potrebbe essere la vendita alla cilena JetSmart, progetto regionale già saldo in Cile e con una presenza in Perù e in altri Paesi più a nord. JetSmart è entrata in Argentina poco dopo il vettore norvegese, e fonti internazionali confermano eventuali passi formali in tal senso a dicembre.