Allarme rientrato e attesa finita per i passeggeri a bordo della nave da crociera Norwegian Dawn, che ha avuto il via libera dalle autorità per attraccare a Mauritius dopo lo stop per la sospetta epidemia di colera.
La nave di Ncl era stata bloccata a largo di Port Louis dalle autorità di Mauritius per accertare che non vi fosse un focolaio di colera e quindi per evitare eventuali rischi per la salute pubblica a terra.
I test condotti sulle 15 persone che avevano accusato sintomi di forte mal di stomaco hanno scongiurato il pericolo: si tratta di gastroenterite.
I FATTI DI DOMENICA 25 FEBBRAIO
Una sospetta epidemia di colera aveva bloccato oltre 3mila persone (circa 2mila passeggeri e mille membri dell’equipaggio) a bordo della nave da crociera Norwegian Dawn, della flotta di Norwegian Cruise Line (Ncl), al largo di Port Louis, isola di Mauritius.
L’allarme era scattato nei giorni scorsi, con i primi malesseri a bordo: una serie di casi di disturbi gastrointestinali. Le 15 persone coinvolte erano subito state messe in isolamento nelle loro cabine. Domenica mattina, le autorità locali hanno rifiutato l’attracco della nave nel porto della capitale Port Louis, dopo che già l’isola francese di La Réunion aveva respinto la nave in precedenza.
Questo perché la nave era partita il 13 febbraio da Città del Capo, Sudafrica, per una crociera di 12 giorni – che sarebbe dovuta terminare a Port Louis appunto domenica 25 febbraio – e in queste settimane l’Africa meridionale è alle prese con una delle peggiori epidemie di colera degli ultimi anni.
Buona parte dei passeggeri avrebbero dovuto già fare ritorno a casa; contestualmente Norwegian Dawn avrebbe dovuto imbarcare nel porto mauriziano quasi 2.300 nuovi viaggiatori.
Il capitano ha informato i passeggeri che non avrebbero potuto lasciare subito la nave. Dopo il fermo preventivo della nave in rada, il 25 febbraio i dipendenti del ministero della Salute hanno prelevato campioni da 15 persone a bordo, che sono state isolati nelle loro stanze perché presentavano sintomi di forte mal di stomaco, diarrea e vomito.
Ncl aveva subito confermato che un piccolo numero di ospiti di Norwegian Dawn aveva accusato lievi sintomi di mal di stomaco durante il viaggio di 12 giorni dal Sudafrica, iniziato da Città del Capo il 13 febbraio e che si sarebbe dovuto concludere il 25 febbraio a Port Louis.
La compagnia, attraverso un portavoce, aveva fornito subito tutte le informazioni del caso: “Al ritorno della nave a Port Louis, Mauritius, il team di gestione della nave ha incontrato le autorità locali per confermare che fossero state adottate precauzioni e azioni per garantire il benessere di tutti a bordo. A causa di ulteriori test richiesti dalle autorità locali prima dell’ingresso, il governo di Mauritius ha posticipato lo sbarco per la crociera in corso e l’imbarco per la prossima crociera dovrebbe avvenire il 27 febbraio 2024”.
Intanto a bordo della nave erano state aumentate le misure igieniche e adottate tutte le misure necessarie per tutelare ospiti, equipaggio e destinazioni. “Abbiamo migliorato le nostre procedure igienico-sanitarie a bordo della nave come parte delle nostre misure di routine per garantire un ambiente sicuro per tutti a bordo e continueremo ad adottare tutte le misure necessarie per proteggere i nostri ospiti, l’equipaggio e le destinazioni che visitiamo”, aveva spiegato il portavoce.
Invece, i nuovi crocieristi che si sarebbero dovuti imbarcare il 25 febbraio a Port Louis sono stati ospitati gratuitamente negli hotel del Paese.