Nuova vita per Boscolo Hotels sotto le insegne The Dedica Anthology
Per adesso ci sarà una «crescita organica dei nove alberghi che sono già nel nostro portfolio». Poi lo sguardo si aprirà ad ulteriori aperture, prima in Italia e Europa e poi chissà anche al di fuori del vecchio continente. Si chiama The Dedica Anthology la nuova avventura professionale di Stephen Alden, un curriculum che nel mondo dell’hotellerie è di quelli pesanti, passato com’è da marchi top come Starwood, Ciga e Maybourne Hotel Group, e gestendo icone come il St Regis a New York o i londinesi Claridge’s, The Connaught e The Berkeley.
La nuova sfida, invece, parte da Milano e da una squadra italiana composta da una cinquantina di persone, con l’obiettivo di rilanciare una serie di strutture come quelle un tempo di Boscolo Hotels, e farne ambasciatrici dello stile italiano nel mondo.
«Nei prossimi trenta mesi vogliamo arrivare a nove strutture solo in Italia, stiamo già valutando alcuni progetti a Milano (si tratterebbe del secondo albergo nella città meneghina dopo Palazzo Matteotti, ndr) e sul lago di Como. Ma senza tralasciare le località mare del sud Italia, dove esistono tante possibilità».
All’estero, nel mirino ci sono mete come Parigi, Copenaghen e Londra. In tutto, sono previsti investimenti per 100 milioni euro assicurati dal fondo americano Värde, che ha acquisito tutte le proprietà ex Boscolo.
«Voglio creare un’hôtellerie in grado di intercettare i nuovi stili di vita, all’insegna di un nuovo tipo di lusso e di benessere, con uno stile di servizio più committed, intuitivo, autentico, dove gli alberghi siano connessi alle città in cui si trovano, rendendo quanto più agevole possibile il viaggio per chi vi soggiorna». Il target, più che un gruppo demografico definito per età, location o obiettivo, farà riferimento a un approccio mentale. Noi guardiamo ai millennial-minded, con un mix tra clientela leisure, business e bleisure».
Intanto sono già iniziati alcuni interventi di restyling ad alcune strutture. «A Venezia, Milano e Firenze abbiamo portato il food and beverage in house; a Nizza, abbiamo acquisito altri 400 metri quadrati per il restyling della terrazza dell’Hotel Plaza, a metà settembre sarà completato il rifacimento della terza di Palazzo Matteotti a Milano», conclude Alden.