Nuovi voli per gli Usa nel cantiere Norwegian
Norwegian Air ha in programma di lanciare nuovi voli low cost tra il Regno Unito e gli States? Sembrerebbe proprio di sì, a giudicare dalla richiesta che Norwegian Uk (la sussidiaria inglese del vettore norvegese) ha rivolto al Department of Transportation Usa per ottenere il permesso di volo come compagnia straniera.
Una volta che l’iter autorizzativo dovesse concludersi positivamente, infatti, la subsidiary potrebbe incominciare ad operare collegamenti tra le due sponde dell’Atlantico senza alcuna restrizione, sfruttando gli accordi di Opne skies in vigore tra Europa e Stati Uniti. «Ci attendiamo una risposta da parte delle autorità americane in tempi brevi – ha detto Bjørn Kjos, ceo della compagnia norvegese – per poter consentire a milioni di passeggeri di avere a disposizione semrpe più rotte a basso prezzo».
Attualmente Norwegian Uk vola, con collegamenti sul medio e lungo raggio, da cinque aeroporti del Regno Unito: Gatwick, Birmingham, Manchester, Edinburgh e Belfast. Il vettore era stato costituito nel novembre 2015 con l’obiettivo di poter inaugurare i voli tra Gatwick-Singapore il prossimo ottobre e, da febbraio 2018, anche quelli tra il secondo scalo londinese e l’Argentina.