Sarà tregua pasquale nella vicenda Alitalia-Air Italy e la continuità territoriale su Olbia: per evitare un probabile caos dei voli proprio per Pasqua e per il ponte del 1° Maggio, le due compagnie gestiranno assieme i collegamenti. È quanto stabilito dopo il vertice convocato ieri dal sottosegretario alle infrastrutture e trasporti, Armando Siri, assieme al governatore della Sardegna, Christian Solinas, e ai rappresentanti dei due vettori.
In particolare i vertici del vettore sardo-qatarino hanno diffuso una nota nella quale si evidenzia con una punta di polemica come “Air Italy ha in più occasioni dichiarato di non essere in grado di condividere le rotte da Olbia con Alitalia e la proposta avanzata contiene elementi di forte ambiguità, con concessioni trascurabili e nessuna soluzione praticabile. Air Italy dovrebbe rinunciare alle rotte in favore di Alitalia, una compagnia aerea in amministrazione straordinaria che beneficia di un prestito ponte del valore di 900 milioni di euro a carico dei contribuenti”.
È bene ricordare che entrambi i vettori si erano proposti per volare senza compensazioni economiche, purché senza sovrapposizioni perchè l’ipotesi della “coabitazione operativa” per Air Italy risulta impraticabile in quanto genererebbe pesanti perdite economiche, mettendo a rischio la stessa permanenza della base a Olbia e centinaia di posti di lavoro.
La contrapposizione, dunque, si ripresenterà fra pochi giorni, esattamente il 6 maggio, data presumibile del termine della tregua e sarà un nodo da risolvere al più presto in vista della stagione estiva. Secondo gli analisti di settore, infatti, le tratte su Olbia non sono così remunerative, almeno ad oggi, da giustificare una spartizione di flussi tra due compagnie aeree, tanto più che nel mercato sono presenti compagnie aeree low cost che già sottraggono quote consistenti. Dal 17 aprile, comunque, risultano operativi i voli Alitalia tra Olbia e Roma-Fiumicino e quelli di Air Italy tra Olbia e Milano-Malpensa.