Si chiudono con una crescita a doppia cifra i primi 10 mesi dell’anno per Omar Air, la compagnia di bandiera dell’Oman che collega ogni giorno Milano a Muscat con un aeromobile A330 configurato in business ed economy class.
«Siamo partiti a inizio di dicembre del 2010, e ora offriamo collegamenti quotidiani con partenza alle 21,30 e arrivo in Oman alle 07,10 del giorno successivo», spiega il country manager, Antonio De Caro. Dal suo hub la compagnia offre coincidenze per destinazioni nel Golfo e in Medio Oriente, tra cui Abu Dhabi, Doha, Dubai, Dammam, Teheran e Mashad. «Ottimi i collegamenti anche per Pakistan, Nepal, Sri Lanka, Thailandia, Malesia, Filippine e Tanzania. Da dicembre 2016, inoltre, Oman Air ha iniziato le operazioni verso la Cina con l’apertura di Guangzhou, mentre il 26 marzo scorso ha inaugurato il collegamento con Nairobi, Kenya. È tuttavia l’India il nostro mercato più rappresentativo con 11 destinazioni: Mumbai, Chennai, Kochi, Thiruvananthapuram, Hyderabad, Delhi, Lucknow, Bangalore, Kozhikode, Jaipur e Goa».
Sul fronte dei numeri, da gennaio a ottobre la crescita è stata del 17% per il revenue, e del 15% in termini di passeggeri. Cinque le destinazioni top per il mercato italiano: Muscat, Delhi, Salalah, Zanzibar, Kathmandu, con incrementi che vanno dal 35% per la capitale nepalese al 168% per Salalah.