by Redazione | 16 Febbraio 2022 11:58
Muscat, capitale del Sultanato dell’Oman, punta a diventare anche un indirizzo di tecnologia e innovazione. Infatti, a conclusione della 25ª sessione del Consiglio dei ministri arabi per le Comunicazioni e l’Informazione della Lega Araba, la città è stata nominata capitale digitale araba per l’anno in corso, dopo Riyadh e il Cairo delle precedenti edizioni.
La “Arab Digital Capital” viene selezionata di anno in anno per presentare e incubare varie iniziative e idee di successo nello spazio digitale. La città diviene teatro di eventi locali e regionali volti ad evidenziare la sua capacità di impiegare le comunicazioni e la tecnologia informatica per rafforzare l’ambiente economico, sociale, sanitario ed educativo, oltre che per aumentare il benessere ed essere leader globale nella cosiddetta Quarta Rivoluzione Industriale.
L’Oman, presentando la candidatura con lo slogan “Digital Future That Generates Opportunities”, che si allinea al documento programmatico “Oman Vision 2040”, sta adoperandosi per creare un marchio di digitalizzazione nel mondo arabo, ponendo l’accento su tre campi nello spazio digitale: la sicurezza informatica, l’innovazione digitale e lo sviluppo delle capacità digitali. Il ministero mira a sviluppare il talento e le competenze digitali nel mondo arabo, ad arricchire i contenuti digitali arabi, a rafforzare la cooperazione nella cybersicurezza e a incoraggiare gli investimenti nell’economia digitale.
La delegazione dell’Oman era guidata da Ali bin Amer Al Shidhani, sottosegretario alle Comunicazioni e alla Tecnologia dell’Informazione, insieme a Omar bin Hamdan Al Ismaili, ceo dell’Autorità di Regolamentazione delle Telecomunicazioni. Saeed bin Hamoud Al Maawali, ministro omanita dei Trasporti, delle Comunicazioni e dell’Information Technology, ha dichiarato che il governatorato di Muscat sta guidando il processo di trasformazione digitale del Paese, che sta adottando tecnologie avanzate volte a migliorarne la crescita economica e sociale, dando potere a tutti gli altri settori e attraendo investimenti locali, regionali e internazionali.
Gli eventi legati alla nomina di “Arab Digital Capital sono un motivo in più per visitare Muscat e andare alla scoperta dei suoi musei e mercati, del teatro dell’Opera o del lungomare.
Tanti i musei nella capitale dell’Oman, a partire dal National Museum of Oman, situato nei pressi di Al Alam Palace, che intende preservare il patrimonio storico e promuovere i valori tradizionali del Paese. Il complesso ospita 14 gallerie permanenti organizzate in ordine cronologico e tematico su 4.000 mq, che custodiscono oltre 5.000 artefatti, dalla preistoria al rinascimento omanita, l’ascesa del Sultano Qaboos bin Said.
Opera di grande respiro architettonico è la Grand Mosque Sultan Qaboos; l’esterno è monumentale, così come la sala di preghiere per gli uomini interamente composta di marmo di Carrara e vetrate in stile persiano. La visita alla Grande Moschea è consentita a uomini e donne che non professano la religione islamica dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 11. Per avere accesso, è necessario coprire gambe e braccia, caviglie, polsi e, per le donne, anche il capo.
Muscat è stata anche la prima città della penisola arabica a possedere una Opera House: la Royal Opera House Mascate. Il maestoso edificio, voluto dal Sultano, appassionato di musica, si trova nel cuore della città e testimonia lo sviluppo culturale del Sultanato.
Situato nella zona vecchia, il museo etnografico Bait Al Zubair ha aperto un quarto edificio d’esposizione che ospita un fondo permanente di oggetti relativi alla storia del sultanato e un’esposizione d’arte contemporanea di artisti omaniti. È anche concepito per ospitare esposizioni temporanee, concerti ed eventi.
Infine, il museo Bait Al Baranda è consacrato alla storia di Muscat ed è situato vicino alla vecchia cittadella non lontano dal litorale di Muttrah, il lungomare della capitale. Si trova in una casa centenaria e propone un percorso interattivo che ripercorre gli avvenimenti della città dall’epoca preistorica.
La città “nuova” si sviluppa invece nella zona di The Walk, un’area pedonale realizzata nei pressi di Al Mouj Marina, nuovo polo attrattivo. Sul lungomare, offre una combinazione di ristoranti al coperto e all’aperto tutto l’anno, bar, hotel e negozi. Inoltre, ospita la prima piazza pubblica, Marsa Plaza, sede di attività culturali, eventi comunitari e spettacoli dal vivo. I residenti e i visitatori possono passeggiare lungo i sentieri pedonali, fermarsi a gustare un pasto o uno snack, ammirare i giochi d’acqua interattivi.
Completano l’offerta turistica di Muscat, i tour marini e charter di immersioni che operano dal marina di Oman Sail, fino alla vicina riserva naturale delle isole Daymanyiat o da Marina Al Bandar per ammirare i delfini a Bandar Al Khairan. Osservazione dei delfini, crociere al tramonto, snorkeling e anche pesca, corsi Padi, jet-ski, wakeboard o paddle-board. I tour possono durare un giorno, mezza giornata o possono anche essere organizzati con pernottamento in campeggio.
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