Omnia Hotels si rafforza a Roma con 7 alberghi
Un portfolio passato da 5 a 7 alberghi, tutti a Roma, un hotel creato da un palazzo dismesso, una nuova acquisizione, un ufficio commerciale centralizzato, legami con il territorio e con le iniziative in corso: è la road map di Omnia Hotels che procede nel suo rafforzamento con la ferma volontà di continuare in un percorso avviato anni fa dai genitori dei fratelli Francesco e Riccardo Lazzarini, che coniuga tradizione familiare e passione per l’ospitalità con l’innovazione imprenditoriale.
Il processo di organizzazione interna a supporto di tutti gli alberghi è uno degli elementi chiave del rafforzamento operativo, con un ufficio commerciale centralizzato, dedicato alla creazione, gestione e sviluppo dell’offerta per i clienti secondo le esigenze del mercato e le attività in essere sul territorio: a dirigere l’ufficio commerciale è stata chiamata Daniela Baldelli, decana del settore con forte esperienza in grandi compagnie di livello internazionale, da Sheraton a Melià, che ha messo la sua professionalità e le sue competenze al servizio di una realtà imprenditoriale innovativa, coadiuvata da una squadra di lavoro dedicata.
Particolare attenzione al legame con il territorio creato su misura per ogni singolo albergo in funzione anche del quartiere di riferimento, permettendo così alle strutture di essere un punto di riferimento per iniziative speciali, dallo sport allo spettacolo, dalla medicina alla solidarietà.
«Non ci siamo mai fermati, neanche nel periodo di chiusura totale, a pochi mesi dalla nostra nascita” – ha affermato Francesco Lazzarini, ceo di Omnia Hotels – E grazie all’impegno di tutti, dal nostro staff interno di ogni reparto ai collaboratori del gruppo e con una sorta di lucida follia abbiamo portato avanti progetti di sviluppo guardando al futuro, portando avanti acquisizioni come per il Rose Garden, boutique hotel adiacente via Veneto, e aprendo anche un nuovo hotel, il St. Martin Hotel, che sta riscuotendo grande successo sul mercato».
La nuova filosofia di Omnia Hotels viene precisata da Daniela Baldelli, direttore commerciale: «Nella nostra attività il rapporto tra azienda e cliente è totalmente cambiato e certamente la relazione che si instaura permette un dialogo utile a capire le diverse esigenze, non solo in relazione alla domanda ma anche alle singole situazioni. Grazie a questo processo e a un attento lavoro di squadra sia al nostro interno che con il cliente, riusciamo oggi a cogliere opportunità diverse, sia pur constatando che i tempi di richiesta sono sempre più all’ultimo minuto».
Attualmente Omnia Hotels dispone di 7 alberghi nei diversi quartieri di Roma, per un totale di 945 camere, 9 ristoranti e bar, spazi congressuali e per eventi, aree per il fitness e il benessere: l’Hotel Donna Laura Palace affacciato sul Lungotevere nel quartiere Prati, il Grand Hotel Fleming immerso nel cuore della Collina Fleming, l’Hotel Imperiale proprio su via Veneto, l’Hotel Shangri La Roma punto di riferimento dell’Eue, l’Hotel Santa Costanza a pochi passi dall’omonimo mausoleo di via Nomentana, il Rose Garden Palace in via Boncompagni e il nuovo Hotel St. Martin tra la Biblioteca nazionale e piazza Indipendenza.