Onu, imperativo networking nel travel per Pololikashvili
Dialogo, cooperazione e networking sono alla base dell’incredibile evoluzione che ha avuto il turismo globale in questi ultimi vent’anni. È la convinzione del segretario generale dell’Un Tourism, Zurab Pololikashvili, intervenuto nel corso di Fitur di Madrid dove ha ricordato ed enfatizzato il 50° anniversario dell’organizzazione delle Nazioni Unite per il turismo.
«Un Tourism e Fitur – ha sottolineato Pololikashvili – hanno contribuito a dare forma al turismo globale, costruendo ponti tra il settore pubblico e quello privato, promuovendo il dialogo e la cooperazione e promuovendo priorità condivise. Ed è questo concetto di networking che va portato avanti a tutti i livelli».
Nel contesto della fiera, Un Tourism ha presentato le ultime aggiunte al suo crescente portafoglio di guide agli investimenti, il Tourism Doing Business, e altre nuove pubblicazioni che si sono focalizzate sul panorama degli investimenti di Guatemala, Panama e Brasile, Paese partner di Fitur 2025 e presidente del consiglio direttivo dell’Organizzazione per questo periodo.
In linea con il suo impegno nel rendere il turismo accessibile a tutti, Un Tourism ha inoltre organizzato uno speciale evento collaterale a Fitur in collaborazione con la Fondazione Once, la Rete europea per il turismo accessibile, e Ilunion Accessibility. L’evento ha evidenziato le destinazioni più inclusive e ha offerto una valutazione delle sfide che il settore deve ancora affrontare, con particolare attenzione alle infrastrutture e all’uso dell’innovazione per migliorare l’accessibilità.
Sempre durante la fiera spagnola, Un Tourism ha accolto nuovi membri nella sua rete di collaboratori presso il suo Affiliate Members’ Corner, tenutosi nel contesto della fiera e con l’obiettivo di progredire nella segmentazione dei viaggiatori confermando così la missione di realizzare una efficace opera di networking. In tale ottica Un Tourism sta portando avanti un programma di valutazione delle aree di crescita chiave e altre aree di potenziale per le destinazioni che cercano di diversificare la loro offerta turistica.
