Dopo i lunghi mesi delle proteste sociali, la crisi politica e la clamorosa chiusura ai turisti di Machu Picchu e dell’Inka Trail; ora il Perù cerca il riscatto sul palcoscenico internazionale con una grande campagna di comunicazione lanciata durante la fiera Itb Berlin.
E proprio con una serie di immagini in diretta provenienti dalla cittadella di Machu Picchu è stata svelata “Perù Now”, la campagna pubblicitaria con cui il Paese si presenta agli occhi del mondo come una destinazione eterogenea, sicura e competitiva.
Un investimento di circa 2 milioni di euro che prevede una presenza massiccia fino al 10 aprile 2023 nelle più importanti città delle Americhe e anche in Europa: Los Angeles, New York, Città del Messico, Santiago, Quito, Bogotá, Medellín, Madrid e Barcellona, solo per citarne alcune. Il target è costituito da viaggiatori giovani e adulti, compresi Millennial e Generazione X (25-54 anni). Secondo le stime, la campagna sarà vista da 38,9 milioni di persone.
La strategia internazionale promossa dalla Commissione per la Promozione del Perù per l’Esportazione e il Turismo (PromPerù) è stata presentata dal ministro peruviano del Commercio Estero e del Turismo, Luis Fernando Helguero, e dal presidente esecutivo di PromPerù, Walter Vizarreta.
La campagna pubblicitaria ritrae momenti di vita quotidiana e scorci di splendidi paesaggi rappresentativi del Perù, come Machu Picchu, Huacachina, La Cascata di Gocta, Laguna 69, le spiagge del nord e molto altro. La strategia punta a rafforzare l’immagine positiva grazie alla quale il Perù è celebre e, soprattutto, a ispirare i viaggiatori alla scoperta del Paese attraverso le sue variegate esperienze, culture, paesaggi ed emozioni percorrendo l’ampia fascia costiera, gli spettacolari paesaggi andini e la lussureggiante foresta amazzonica.