Originaltour riparte da Oman, Dubai e Uzbekistan
Originaltour dà gli ultimi ritocchi alla programmazione dedicata alla stagione dei viaggi autunno-inverno con il lancio dell’Oman: si tratta di viaggi effettuati in fuoristrada, mezzo più idoneo sia per gli itinerari individuali sia per nuclei familiari o piccoli gruppi di amici.
«Confermiamo il nostro “Oman Classico Gold”, un tour di gruppo in fuoristrada e con guida italiana, con un itinerario incentrato sugli spazi aperti e sulla natura perché prevede due deserti, il Wahiba Sands e il deserto bianco di Woodland, con la visita delle oasi; inoltre, si dorme in campo tendato – illustra Loredana Arcangeli, direttore generale dell’operatore – ed anche gli altri tour previsti in Oman sono tutti basati su fuoristrada: non è una novità per noi, negli anni passati li abbiamo sempre organizzati con questo mezzo perché il nostro target di clientela è medio/alto, che si muove su base individuale o al massimo in piccolissimi gruppi».
Per quanto riguarda le altre destinazioni, Originaltour punta molto su Dubai in occasione dell’Expo 2020 in calendario dal 1° ottobre al 31 marzo 2022. A tal proposito l’operatore propone uno speciale pacchetto di 5 giorni/4 notti in hotel 4 stelle e in hotel 5 stelle e che comprende 4 pernottamenti con prima colazione, biglietto per 2 giorni di ingressi ad Expo, la card della metro con 4 Way da/per Expo, mezza giornata di city tour di Dubai incluso un ingresso per salire al Burj Khalifa che, con i suoi quasi 830 metri è il grattacielo più alto del mondo.
Un’altra destinazione importante per la prossima stagione operativa di Originaltour è l’Uzbekistan, per il quale l’operatore propone tour effettuati su base privata con guida parlante italiano, con voli Turkish Airlines per raggiungere Samarcanda, Tashkent e anche i nuovi scali di Urgench e Fergana.
«La situazione – spiega Arcangeli – è ancora abbastanza complessa perché molti Paesi sono ancora chiusi al turismo mentre per altri è richiesta la quarantena in andata e comunque al ritorno in Italia. Inoltre se non sarà tolto il divieto di uscire da Schengen da parte del governo italiano non potremo iniziare a lavorare, perché le nostre destinazioni sono tutte extra Cee. Non voglio polemizzare ma mi sembra che non ci sia molto interesse a risolvere questa situazione da parte dei ministeri preposti. Riceviamo richieste di preventivi per Oman, Uzbekistan, Dubai e anche Maldive e Micronesia e tutto il sud est asiatico in generale, ma in realtà siamo bloccati dalle disposizioni governative. Ci tengo a sottolineare che per tutte le destinazioni della nostra programmazione stiamo prevedendo esclusivamente tour privati e al momento le partenze SIC sono in stand by. Stiamo comunque investendo e lavorando alla ripresa e a breve sarà rilasciato il nostro nuovo website, sul quale siamo attualmente impegnati».