A Orvieto il China Day anticipa l’Anno del Turismo Europa-Cina
Ad anticipare l’Anno del Turismo Europa-Cina, che si aprirà il 19 gennaio 2018 a Venezia, ci ha pensato il primo China Day nazionale organizzato dal Mibact a Orvieto, in Umbria, in collaborazione tra gli altri anche con la Fondazione Italia Cina. Un’iniziativa, questa, che rientra appieno nell’ambito del Piano Strategico del Turismo 2017-2022, predisposto per favorire lo sviluppo dell’offerta turistica italiana.
«In questi anni abbiamo lavorato per rinsaldare i legami che uniscono il nostro Paese alla Cina, che sempre più pone una grande attenzione al made in Italy. L’Italia è una delle destinazioni europee preferite dai flussi turistici cinesi, e si è di fronte quindi a un’opportunità non solo per far conoscere le nostre città d’arte ma anche i borghi, piccole eccellenze del patrimonio storico», commenta Dorina Bianchi, sottosegretario del Mibact con delega al Turismo.
Durante la giornata, il focus è stato su analisi e prospettive di sviluppo dei flussi turistici dalla Cina verso l’Italia. Flussi che hanno assunto dimensioni importanti per tutta l’economia del Paese. Si è andati dalla capacità di accoglienza della domanda turistica cinese, allo studio dello scenario e delle strategie di sviluppo, passando per la fondamentale promozione e comunicazione del brand Italia verso questo specifico mercato.
«Da circa un anno un gruppo di lavoro si è dedicato ad analizzare il turismo cinese. Sono particolarmente contento che tale iniziativa strategica, nata per comprendere e studiare i flussi che spingono milioni di turisti provenienti dalla Cina, trovi il suo giusto spazio in Umbria che da anni si fa promotrice di questo evento», aggiunge Francesco Palumbo, direttore generale del Turismo al Mibact.
