Oscar del cicloturismo, tutti i premiati dell’edizione 2024

Oscar del cicloturismo, tutti i premiati dell’edizione 2024
04 Giugno 07:00 2024 Stampa questo articolo

Conclusa a Lucca la nona edizione del Green Road Award, l’oscar italiano del cicloturismo, and the winner is… il Friuli-Venezia Giulia con la Ciclovia Pedemontana.

La manifestazione ogni anno premia le migliori ciclovie verdi delle regioni che così promuovono la vacanza su due ruote con servizi mirati al turismo lento. Il premio vuole stimolare le amministrazioni a valorizzare i propri percorsi eccellenti e a promuovere gli investimenti nel cicloturismo, a vincere sono le ciclovie che dimostrano di possedere criteri di eccellenza e il più alto punteggio secondo i vari parametri presi in esame da una speciale giuria, inclusi progettazione, costruzione, promozione, attrezzature, segnaletica, servizi green e altro.

Ciclovia_Pedemontana ufficio stampaQuest’anno sul gradino più alto del podio, tra le 25 proposte presentate da regioni, territori e province autonome, la Ciclovia Pedemontana, un percorso di 180 km tra Sacile e Gorizia (che sarà capitale europea della Cultura 2025), sviluppato lungo un territorio ricco di punti di interesse paesaggistici, storici, artistici ed enogastronomici, come le spettacolari dolomiti Friulane, patrimonio Unesco, la riserva naturale del Cornino, le pregiate aree vitivinicole della Doc Grave, o i Colli Orientali del Friuli. In particolare, la prima metà del percorso si snoda parallelamente alla ferrovia turistica Sacile-Gemona, consentendo ai cicloturisti di utilizzare treni con materiale storico.

Secondo posto per la Calabria con la ciclopedonale della Val di Neto, 42 km lungo l’antica mulattiera sull’argine sinistro dell’omonimo fiume, dall’antico sito termale di Bruciarello fino alla foce sul mar Jonio, in un’area dell’antica Magna Grecia ricca dei profumi, dei sapori e dei colori della macchia mediterranea. È una green road a uso esclusivo di pedoni e biciclette che attraversa il territorio di sei comuni, Caccuri, Belvedere di Spinello, Santa Severina, Rocca di Neto, Scandale e Strongoli. La via è anche un esempio di turismo responsabile poiché realizzata con attenzione alla sostenibilità nella scelta dei materiali.

Al terzo posto la provincia autonoma di Trento con la Green Road dei fiori, un percorso ciclopedonale che unisce in un unico itinerario la val Rendena e la valle del Chiese, 57 km da Carisolo fino alle sponde del lago d’Idro. La ciclabile è particolarmente suggestiva durante il periodo della fioritura, con oltre 600 specie di fiori che compongono un’incredibile tavolozza di colori, comprese rare orchidee che crescono sulle rive dei laghi. Tra i tanti servizi a disposizione del cicloturista, anche un bus navetta sulla via del ritorno.

L’oscar del cicloturismo per l’estero ha visto vincitrice le Fiandre, terra d’elezione del ciclismo e del cicloturismo. Una destinazione bike friendly con percorsi per tutti, molto amata dai turisti su due ruote che qui trovano attenzione e servizi dedicati.

La giuria ha poi assegnato menzioni speciali all’Appennino Bike Tour, progetto nazionale presentato dalla Liguria e al Cammino Minerario di Santa Barbara, Sardegna, anche menzione speciale di Legambiente.

Il primo è la più grande direttrice di mobilità sostenibile del Paese e collega la dorsale appenninica con un itinerario di 3100 km su strade secondarie a basso traffico unendo 300 piccoli comuni, attraverso 14 regioni, e 56 aree protette tra parchi e riserve naturali. La Ciclovia dell’Appennino inizia in Liguria alla Bocchetta di Altare, il punto in cui le Alpi si incontrano con gli Appennini, e termina ad Alia, in provincia di Palermo.

Il secondo è un percorso ad anello di oltre 600 km che parte e arriva a Iglesias, nella Sardegna sud occidentale, a fondo misto di asfalto, strade bianche carrabili e non e tratti di ferrovia dismessa.

Infine, menzione speciale da parte della stampa specializzata, per la Via Silente, un itinerario di circa 600 chilometri su strade asfaltate a bassa percorrenza nel Parco Nazionale del Cilento, uno dei parchi nazionali più grandi d’Italia. Si tratta di un percorso ad anello – con partenza e arrivo a Castelnuovo Cilento – lungo i tratti costieri che si inoltra tra le montagne in 15 tappe.

Le foto sono state inviate dall’ufficio stampa del Premio

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