Parte la corsa alla solidarietà nei confronti del popolo ucraino anche nel turismo. «Di fronte a questo terribile conflitto, nessuno può esimersi da dare un contributo. Chiediamo ai gestori della ricettività extralberghiera come bed & breakfast, case per vacanza, affittacamere e simili che ci comunichino la loro disponibilità a ospitare gratuitamente i profughi dall’Ucraina di passaggio in Italia». È l’appello che parte da Claudio Cuomo, presidente nazionale di Aigo, l’associazione che riunisce le imprese dell’ospitalità e ricettività diffusa di Confesercenti.
«Per noi – prosegue – la solidarietà è sempre stata un valore fondamentale e saremo felici di dare un aiuto, per quanto piccolo, a tutte le persone investite da questa tragedia umanitaria. Abbiamo già raccolto diverse adesioni alla nostra chiamata, in particolare a Roma. Chi vorrà partecipare lo segnali ad aigo@confesercenti.it».