by Gabriele Simmini | 6 Agosto 2021 7:06
«Basta con i big data, ora è tempo di informazioni già pronte a essere messe in pratica, di smart data utili per fare azioni di marketing, di investimenti e di promozione». Carlos Cendra, direttore vendite e marketing di Mabrian, sposta in avanti il problema di come le mete turistiche possono e devono utilizzare i dati per migliorare il loro appeal.
L’obiettivo di Mabrian Technologies – azienda spagnola che sta allargando le sue operazioni a tutta Europa, Italia compresa, con la recente nomina di Maria Grazia Tremolizzo all’interno del team commerciale per rafforzare il mercato italiano e francese – è proprio quello di fornire le informazioni rilevanti e le azioni da perseguire attraverso una piattaforma di business intelligence focalizzata esclusivamente sul settore turistico. La piattaforma di Mabrian fornisce, infatti, insight e smart data sulla domanda aerea, la capacità, le tariffe dell’ospitalità, la spesa a destinazione, i dati sui contenuti da mobile e gli indici di successo valutati in base ai social media.
«Osserviamo e registriamo il comportamento dei visitatori in tutte le loro fasi decisionali. Dal momento di ispirazione del viaggio, alla ricerca, comparazione prezzi e prenotazione dei voli, fino al comportamento e alle tipologie di spesa nella destinazione – sottolinea Cendra – L’intelligenza artificiale e il machine learning applicato ai big data consentono ai nostri algoritmi di comprendere e prevedere i modelli di comportamento su scala globale». Questo metodo trasforma i dati raccolti in informazioni utili per i processi decisionali aziendali, ma questo per Mabriam non è sufficiente. In questo modo l’azienda ha sviluppato il team di Customer Succes, guidato dall’esperta di pianificazione turistica Sonia Huerta.
«Analizziamo non solo la fase ispirazionale del viaggio, ma possiamo decifrare in maniera aggregata e rispettando la privacy, i modelli di permanenza, mobilità, soggiorno e preferenze dei turisti a destinazione. Il nostro obiettivo è convertire tutti questi dati in informazioni che siano attive, da metter in azione – ricorda Cendra – Qui entra in campo il Customer Succes, un pool di analisiti ed esperti che sono dei veri e propri consulenti specializzati che aiutano il cliente a interpretare le informazioni e a mettere in campo le azioni utili a rispondere a questa mole di dati». Ogni cliente di Mabriam, infatti, ha due analisti dedicati e l’azienda studia, fianco a fianco con il cliente, un piano di azione per ogni singolo dipartimento: dal marketing al finanziario, dalle risorse umane fino agli investimenti.
Mabrian – che si definisce un osservatorio in real time sul turismo globale che opera attraverso una piattaforma intelligente basata su cloud – ha sviluppato in esclusiva per L’Agenzia di Viaggi Magazine un resoconto dell’evoluzione delle ricerche di voli per il mercato italiano in comparazione con il 2019 e una previsione del periodo settembre-novembre 2021 riguardo all’incoming con particolare riferimento al mercato Usa.
CRESCE IL MERCATO TEDESCO, MALE QUELLO FRANCESE. Secondo il report dell’azienda, l’interesse a viaggiare in Italia nel mese di agosto da parte del mercato tedesco (dati di giugno 2021 rispetto allo stesso mede del 2019) è presente e in leggero aumento, come segnala la crescita di +2.5 punti dell’indice di posizionamento. Perdono quota di posizionamento e d’interesse nell’intenzione di viaggiare in Italia i mercati europei che sono soliti trascorrervi le vacanze ad agosto come Francia (-4.5 punti), Spagna (-4.4punti) e Regno Unito (-0.5 punti). Notizie più positive per i mercati origine quali Olanda, Danimarca e soprattutto Norvegia e Svezia che aumentano la loro quota di posizionamento (+9 punti la Norvegia e +7 punti la Svezia), con una evidente tendenza all’aumento progressivo dell’interesse per viaggiare in Italia.
LO SCALO DI CATANIA RE DELL’ESTATE. La programmazione dei voli per la destinazione Italia nel mese di agosto (paragonato con l’anno 2019) fa registrare, invece, perfino un aumento del 11,1% della capacità del mercato domestico. Altri due Paesi europei che incrementano la disponibilità di posti (e di voli) sono la Grecia (10,8%) e l’Albania (+30,1%), sempre rispetto ai voli per o dall’Italia.
L’analisi di Mabriam, infine, vede diminuire la capacità rispetto ai voli da Germania (-50,3%), Regno Unito (-64,2%) e Francia (-36,1%). Riguardo alla top ten degli aeroporti con maggior volume di voli programmati in partenza per l’Italia in vetta alla classifica nell’agosto 2021 per numero di posti programmati c’è l’aeroporto di Catania, seguito da Roma Fiumicino e Milano Malpensa (verso tutti gli aeroporti nazionali). Le variazioni con maggior incremento nei posti rispetto all’anno 2019 sono da attribuire all’aeroporto di Catania (+23,43%), Olbia (+70,45%), Bari (23,57%) e Napoli (32,41%).
L’AUTUNNO E IL MERCATO USA. Per quanto riguarda il trend sulle ricerche di voli nel mercato Usa per viaggi in Italia nel periodo settembre-novembre 2021 (i dati risalgono alle ricerche nei mesi giugno e luglio 2021), siamo ancora lontani rispetto allo stesso periodo 2019, sebbene le ricerche in generale dimostrano una tendenza all’incremento nel tempo, con capacità di attrarre più interesse da parte degli aeroporti di Roma Fiumicino, Venezia e Milano (Malpensa e Linate).
Solo per il mese di settembre 2021, invece, Mabrian rileva che gli aeroporti che generano un maggiore livello di domanda tra gli americani sono quelli di Venezia, Napoli, Genova e Milano (Bergamo).
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