by Giulia Di Camillo | 22 Maggio 2024 15:00
Preservare il valore delle risorse umane e riconsegnare più tempo alle agenzie di viaggi. Poggia su queste due direttrici la strategia 2024 di Massimo Diana, direttore commerciale Ota che abbiamo incontrato a Monopoli, in Puglia, per la consueta convention Obiettivo X.
Dietro i trentacinque anni di attività di Ota Viaggi, compiuti proprio quest’anno, c’è infatti una perenne attenzione al personale e agli agenti, «il motore del nostro tour operator e del turismo organizzato tutto», ha raccontato alla stampa Diana.
«La tecnologia va usata, dobbiamo allearci all’intelligenza artificiale[1] in grado di elaborarci tutti i possibili diagrammi di vendita – ha proseguito il manager – Ma questa non potrà mai sostituirci, sarà soltanto un valore aggiunto. Ecco perché noi continuiamo a valorizzare le risorse umane, che faranno sempre la differenza».
Ota Viaggi sta poi insistendo affinché le agenzie di viaggi si riprendano il tempo che – soprattutto a causa dell’attuale minor personale a disposizione – oggi hanno in misura minore. «La sfida che deve vincere un tour operator come il nostro è quella dell’ottimizzazione del tempo – ha aggiunto – Di conseguenza ci stiamo concentrando su operazioni come quella dedicata ai traghetti, dove abbiamo fissato una cifra standard a prescindere dalla compagnia scelta, dal porto di partenza e dal fatto che il viaggio possa essere diurno o notturno. Si tratta di un’operazione che diventa un plus importante per le agenzie».
Nel corso di Obiettivo X, Ota Viaggi ha confermato anche l’ulteriore potenziamento del catalogo Mare Italia 2024, dove si offrono quasi 110 strutture.[2]
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