Ota Viaggi, la rinascita:
nuovi uffici dopo il rogo
Nuovi uffici per Ota Viaggi, che in poco tempo volta pagina dopo il grave incendio che lo scorso 2 giugno ha coinvolto la sua sede principale di Roma: oggi circa 35 persone del team sono già insediate nella location di via Grotta Perfetta 643, sempre nella Capitale, di proprietà di Sky Network.
“Desideriamo esprimere sincera gratitudine alle persone e alle realtà che hanno dimostrato un infinito sostegno durante questa fase di emergenza – si legge nella nota divulgata ai media dallo specialista del Mare Italia – Il supporto ricevuto è stato fondamentale per superare le difficoltà e garantire un rapido ritorno alla normalità. In particolare, desideriamo ringraziare le aziende che ci hanno offerto il loro aiuto nel fornire soluzioni tempestive ed efficaci per le nostre sedi. Grazie alla loro professionalità non abbiamo mai sospeso la nostra operatività avendo aperto due sedi provvisorie già da lunedì 5 giugno”.
Questo ha permesso a Ota Viaggi di operare in continuità anche se a ranghi ridotti, e di supportare le agenzie e tutti i passeggeri durante questo periodo di emergenza. “La nuova location rappresenta un passo avanti significativo per la nostra azienda e ci permetterà, nel breve periodo, di riportare tutte le attività a pieno regime – conclude il t.o. – Un grazie particolare va innanzitutto a Sky Network, a Travel Technologies per il supporto fornito in merito all’infrastruttura informatica e di rete, a Sca Impianti per la parte elettrica e telefonica, a Opentur per il ripristino del gestionale e di tutti i relativi dati, allo Studio Associato Piciucchi per aver ospitato l’amministrazione e l’ufficio documenti, al canale senior account di Tim Enterprise e all’assistenza aziende di Tim per aver progettato e realizzato il ripristino in brevissimo tempo con nuove linee telefoniche e dati, a Service 2000 per l’assistenza fornita nella gestione delle stampe e nella fornitura di stampanti di rete e ad avcommunication per aver gestito la delicata comunicazione al pubblico nel periodo di emergenza”.
Sui social media, anche il direttore commerciale Massimo Diana ha lasciato un suo messaggio di cui riportiamo un estratto: “Il 2 giugno è stato un pugno che avrebbe messo ko chiunque: 33 anni di vita aziendale andati in fumo. Il 5 giugno è stato l’ultimo dei tre giorni che ho trascorso entrando almeno sei volte al giorno in quell’inferno del nostro ufficio andato letteralmente distrutto dalle fiamme. Cercare di recuperare il possibile (ben poco!) e ogni volta uscire con le lacrime dopo aver trovato una foto, un foglio, un ricordo di tutta la vita in azienda. Il 7 giugno è stato il primo giorno di lavoro nella nuova sede. Un ufficio nuovo ma tutto da improntare, cablare, vestire, illuminare, attrezzare. Il 19 i primi colleghi hanno fatto il loro ingresso nei nuovi uffici e sono sfinito ma orgoglioso. Anche questa vittoria l’abbiamo portata a casa, ce la meritiamo tutta”.