Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis sta valutando un’azione per ridurre l’overtourism determinato dagli arrivi delle navi da crociera sulle isole di Santorini e Mykonos.
Il premier ha promesso azioni per frenare l’aumento del traffico crocieristico, rivelando a Bloomberg che misure specifiche per limitare il numero di navi da crociera sono previste a partire dal 2025. Ciò potrebbe avvenire offrendo attracchi limitati nel numero.
Secondo l’Hellenic Ports Association, nel 2023 ci sono state 800 navi da crociera a Santorini e quasi 750 a Mykonos, con l’industria crocieristica che è cresciuta del 23% lo scorso anno in Grecia.
Secondo Mitsotakis, sono gli stessi turisti che soggiornano negli alberghi a protestare, non volendo che l’isola venga sommersa di persone. «Santorini è la più sensibile, Mykonos è la seconda», ha detto.
Già altre grandi destinazioni turistiche europee – come Venezia, Barcellona, Maiorca e Amsterdam – si stanno adoperando per controllare maggiormente il turismo delle navi da crociera.