Pagamenti digitali, exploit totale: analisi di un fenomeno

by Andrea Lovelock | 20 Dicembre 2024 6:00

Digital è rapido, comodo e sicuro: quante volte si sono sentite ripetere queste parole nelle recenti promozioni di servizi di pagamento innovativi. Ebbene, anche nel mondo dei viaggi avanza a grandi passi la rivoluzione digital nei pagamenti e nelle transazioni in generale, così come si consolida il mercato delle vacanze a rate o, come piace tanto agli anglofoni, il fenomeno del buy now pay later[1].

A dire il vero, è tutto il sistema Paese a essere nel pieno di un radicale cambio di comportamento nell’atto finale degli acquisti: lo scorso anno, stando a quanto risulta da un’indagine Cipa-Abi, l’utilizzo degli strumenti alternativi al contante è cresciuto al punto da toccare 12 miliardi di operazioni contro i 7 miliardi dell’ultimo periodo pre pandemia. Una crescita che cavalca l’onda di un trend generale registratosi in tutta Europa, anche se ci sono mercati molto più maturi del nostro come ad esempio nei Paesi scandinavi e nel Regno Unito dove le transazioni con il contante si sono ridotte a un 10% sul totale e in Germania in soli due anni il pagamento in contanti è crollato al di sotto del 50% sul totale.

I dati elaborati da Statista, sul macroscenario in Europa, hanno stimato un valore di transazioni digitali in costante crescita dal 2017, che ha toccato la ragguardevole cifra di 1.782 miliardi di euro nel 2023 e il trend di crescita a doppia cifra non sembra si sia arrestato nemmeno quest’anno, tanto da ipotizzare che a fine 2024 si potrebbe toccare la fatidica soglia dei 2 miliardi di euro. E sebbene l’Italia risulti ancora molto indietro rispetto ad altri importanti mercati europei, occupando solo il 24° posto nel ranking delle operazioni di pagamenti elettronici pro-capite (davanti solo a Bulgaria e Romania), gli analisti di Bankitalia stimano un trend di crescita degli strumenti tecnologici per effettuare i pagamenti che si attesta intorno al 13% annuo.

In generale cresceranno i servizi a corollario; già oggi si stanno diffondendo a macchia di leopardo nel mondo, con strumenti tecnologici indossabili come i popolari smartphone o i cosiddetti wearable, ovvero orologi, anelli e braccialetti tech. Questi ultimi tra l’altro, solo quest’anno son cresciuti del 58%, contro una media del +8,6% dei pagamenti digitali in generale che a fine anno varranno complessivamente 475 miliardi di euro e secondo Mastercard già dal prossimo anno è atteso il ‘sorpasso’ dei pagamenti digitali su quelli fisici.

A favorire questo cambio di passo c’è sicuramente il fattore tempo, o meglio la tempestività e la sicurezza acquisite dai pagamenti digitali: basti pensare che rispetto soltanto a 10 anni fa il sistema dei pagamenti sta oggi convergendo sulla tecnologia avanzata che ci permette di pagare con lo smartphone o addirittura con il Qr code. E se nel recente passato avevamo necessità di circuiti internazionali, oggigiorno il circuito nazionale è ben interconnesso e consente all’utente di fare pagamenti direttamente dalla sua banca verso il mondo.

E ancor più rivoluzionario si sta rivelando il bonifico istantaneo che indubbiamente facilita anche le vendite in tempio reale nel mercato dei servizi turistici. Ed è proprio il settore dei viaggi a beneficiare di questa rivoluzione, soprattutto se si considera che la propensione all’uso di pagamenti digitali – secondo una recente ricerca Nielsen-American Express – deriva dall’acquisizione di tanti vantaggi e benefit come sconti e accumulo punti-premio. Nel dettaglio il 66% degli italiani risulta iscritto a un programma di fidelizzazione e lo usa per usufruire di sconti prevalentemente rivolti al tempo libero e ai viaggi, e quindi benefit su hotel, upgrade di voli e offerte speciali in package di soggiorno.
Ben il 71%  degli italiani ritiene che la possibilità di pagare digitalmente diventa un fatto rilevante addirittura nella scelta finale della destinazione di viaggio.

Ultima curiosità: un colosso dei pagamenti come appunto Mastercard ha ora l’ambizioso obiettivo, entro il prossimo anno, di tokenizzare il 100% delle transazioni dell’ecommerce e questo vale sia per gli acquisti fisici che online.

Endnotes:
  1. buy now pay later: https://www.lagenziadiviaggimag.it/ecommerce-i-5-trend-che-rivoluzioneranno-i-viaggi/

Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/pagamenti-digitali-exploit-totale-analisi-di-un-fenomeno/