«Siamo solo all’inizio di tutto l’iter burocratico, ma la macchina finalmente si è mossa». Ed entro poche settimane dovrebbe arrivare la nomina ufficiale. È soddisfatto (ma senza dirlo troppo a voce alta) Giorgio Palmucci, all’indomani della delibera approvata dal Consiglio dei ministri che sancisce l’avvio della procedura per la nomina dell’attuale vicepresidente di Federturismo alla presidenza dell’Enit. «Adesso bisogna solo capire quali saranno i prossimi passaggi formali, ma entro Natale sicuramente arriverà la nomina ufficiale».
Adesso, dopo la formalizzazione della candidatura data dal ministro Mipaaft Gian Marco Centinaio, la proposta di nomina dovrà acquisire il parere delle Commissioni parlamentari.
A questo punto, dopo la disponibilità espressa nei giorni scorsi da Giovanni Lolli, coordinatore degli assessori al turismo delle Regioni («è una persona sicuramente competente», il commento del manager ex-Club Med) e indicato dalla conferenza unificata di Regioni e Province quale rappresentante delle Regioni per la seconda poltrona del cda, manca all’appello solo un terzo nome.
Che, per rispetto della norma sulle quota rosa che vige nelle partecipate, sarà sicuramente una donna. Torna dunque alla ribalta la candidatura di Magda Antonioli, che era stata già indicata come possibile consigliere nelle scorse settimane, forte sia della stima da parte di Centinaio, che della sua pluriennale esperienza in materia di economia e politica del turismo.
G.M.-A.L.