Tutto pronto per Parma 2021, Capitale della Cultura: dopo i lunghi e difficili mesi delle chiusure imposte dall’emergenza sanitaria, la città festeggia l’avvio del suo rinnovato palinsesto di iniziative, in un crescendo di aperture e attività, disseminate tra città e territorio, dall’Appennino al Po.
Musei, teatri, biblioteche, gallerie, cinema: i centri della cultura tornano a nutrire il pensiero e l’immaginazione di cittadini, appassionati e turisti. Parma si anima con eventi, esposizioni, spettacoli, concerti, rassegne, mostre: si spazia dalle Statue dei Mesi e delle Stagioni di Benedetto Antelami ad Abecedario d’artista, dedicata ai giovani artisti dell’Emilia Romagna a Palazzo del Governatore; dalle Porcellane dei Duchi di Parma alla Reggia di Colorno all’installazione Florilegium; da Design! Oggetti, processi, esperienze – Through Time, che svela l’immenso patrimonio degli archivi dello Csac (Centro Studi e Archivio della Comunicazione), a Modigliani. Opere dal Musée de Grenoble di Fondazione Magnani Rocca; da Parma la città del profumo, fino alla rassegna Il trionfo del Tempo e del Disinganno alla scenografica Abbazia di San Giovanni Evangelista.
La festa per la presentazione del programma si è svolta venerdì scorso una cerimonia ufficiale, trasmessa anche in live streaming sui social di Parma Capitale, presso il complesso monastico di San Paolo, alla presenza di Elly Schlein, vicepresidente della Regione; Massimo Osanna, direttore generale musei del ministero della Cultura; Federico Pizzarotti, sindaco di Parma; Diego Rossi, presidente della Provincia di Parma.
Due sono gli appuntamenti simbolo del nuovo inizio di Parma Capitale. Torna a essere visitabile, per cittadini e turisti, la Camera di San Paolo, nota anche come Camera della Badessa, affrescata dal Correggio, la cui gestione è affidata al comune di Parma. Si tratta di uno dei gioielli meno noti del Cinquecento italiano.
Altro appuntamento nel calendario della Capitale, ed esempio virtuoso della sinergia della città con il suo territorio, è la mostra del Labirinto della Masone Umberto Eco, Franco Maria Ricci. Labirinti. Storia di un segno, percorso multimediale aperto al pubblico dal 22 maggio al 26 settembre 2021.