Pasqua, alberghi pieni a Palermo: lo dice Federalberghi
Manca ancora un mese a Pasqua, ma i numeri delle prenotazioni nelle strutture ricettive di Palermo sono già in crescita di circa il 20% rispetto allo scorso anno, dato che coincide con l’aumento delle presenze turistiche in città. Le stime sono state elaborate da Federalberghi Palermo.
A fare la differenza rispetto allo scorso anno è la data “alta” in cui cade la festività (il 20 aprile), che apre al lungo ponte del 25 aprile, per la festa della Liberazione. Senza contare che a fine marzo comincia la programmazione estiva dei voli.
«Palermo e la Sicilia rimangono in testa alla classifica delle località più desiderate dai turisti italiani ed europei, ma l’Isola è ormai tappa fissa per gli americani, grazie anche ai collegamenti aerei diretti con gli Stati Uniti, ecco perché assisteremo a un aumento progressivo delle presenze turistiche in città – dice Rosa Di Stefano, presidente di Federalberghi Palermo e vicepresidente degli albergatori siciliani – Per Pasqua registriamo il pienone negli alberghi. Cominciano a fioccare pure le prenotazione per i mesi estivi».
«Anche l’extralbeghiero è in crescita – continua Di Stefano – a conferma di un periodo di grande fermento del settore turistico in Sicilia».
Federalberghi Palermo punta a fare sistema tra la città e il territorio della provincia, dai centri balneari a quelli montani, provando a coinvolgere istituzioni e parti sociali, con l’apertura di tavoli di lavoro. «per far crescere tutti i segmenti produttivi legati al settore turistico – conclude la presidente di Federalberghi Palermo – è necessario incrementare le attività in città e in provincia, con eventi, congressi, concerti, mostre e rassegne culturali. Ma saranno necessari anche servizi più efficienti, negozi e ristoranti aperti, attività di svago e attrazioni, sentieri montani, visite dei borghi, piste ciclabili. Tutto questo può solo fare bene al turismo e alla percezione che si ha del territorio siciliano, vivo e dinamico».
