Sulle vacanze pasquali in Europa aleggiano le mobilitazioni sindacali in Francia e Inghilterra, che rischiano di creare numerosi disagi soprattutto nel trasporto aereo.
British Airways, infatti, ha già annunciato la cancellazioni di circa 32 voli al giorno da e per l’aeroporto di Heathrow dallo scorso 31 marzo fino al prossimo 9 aprile.
L’impatto dello sciopero di 10 giorni degli addetti alla sicurezza dello scalo londinese, infatti, ricade direttamente sul Terminal 5 dove opera British.
Il taglio, in totale, è di circa il 5% dei voli previsti e coinvolge soprattutto il corto-medio raggio.
In Francia, invece, proseguono le proteste contro la riforma delle pensioni voluta dal governo Macron. Dopo numerose giornate di mobilitazione, il 6 aprile è previsto l’ennesimo sciopero generale, a cui hanno aderito anche i controllori di volo transalpini.
Questa volta, però, la Direction générale de l’aviation civile (Dgac) non ha ancora chiesto alle compagnie aeree un nuovo taglio dei voli. Gli aeroporti di Parigi Orly, Marsiglia, Tolosa e Bordeaux durante gli scioperi precedenti hanno ridotto del 20% i loro operativi. Ad oggi, però, la Dgac ha solo emesso un’allerta sulla possibilità di disagi, tagli e cancellazioni di voli tra il 5 e il 7 aprile.
Ryanair, invece, ha già annunciato che ci saranno ritardi e tagli fino all’8 aprile, a causa dello sciopero dei controllori di volo. La compagnia irlandese si è scagliata più volte contro gli Atc francesi, appellandosi anche alla Commissione Ue.
Durante l’ultimo sciopero del 30 marzo scorso, Ryanair ha dovuto cancellare oltre 60 voli in un solo giorno.