Patanè, Fto: «Sì al dialogo con Fiavet»
16 Maggio
13:57
2018
da Andrea Lovelock
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Resta in piedi l’ipotesi di una casa comune per il turismo sotto il cappello di Confcommercio. Luca Patanè, presidente di Confturismo e Fto – Federazione Turismo Organizzato, è tornato sull’eventuale avvicinamento della sua associazione con Fiavet: «Noi restiamo alla finestra. E siamo aperti al dialogo con il neo presidente che sarà eletto in Fiavet. Per fare accordi bisogna essere in due».
Una dichiarazione, questa, rilasciata a margine della presentazione del progetto Sentinelle del Mare nella sede di Confcommercio. E proprio nei corridoi della confederazione sono state insistenti le voci dell’interesse, da parte di molti, affinché si giunga a breve alla casa comune targata Fiavet-Fto, che rilanci la rappresentatività di tutta la filiera del turismo organizzato.
All’ordine del giorno anche l’ipotesi del ministero del Turismo con la nascita del nuovo governo Cinque Stelle-Lega. Un’idea che piace anche a Patanè: «C’è necessità di un ministero realmente orientato al settore turistico, una grande risorsa economica per il Paese. E deve essere innovativo. L’auspicio – afferma il prsidente – è che ci sia, più in generale, un’autentica rivoluzione nella pubblica amministrazione. Poi, a livello regioonale ci sono delle eccellenze che andrebbero tutelate. Abbiamo bisogno di un dicastero forte che segua, ad esempio, le leggi europee e non arrivi tempisticamente e operativamente sempre in ritardo e a rischio sanzioni».