PeopleFly, ultimatum dell’Antitrust: 3 giorni per lo stop alle vendite
L’Antitrust rincara la dose contro PeopleFly e intima alla società di sospendere entro tre giorni dalla nuova comunicazione – diramata nel bollettino del 30 luglio – ogni attività diretta alla pubblicizzazione e alla vendita sul sito www.peoplefly.it di biglietti per voli charter per i quali non siano stati stipulati i dovuti accordi commerciali con i gestori aeroportuali e con le compagnie aeree che effettueranno i voli in qualità di vettori operativi.
L’Autorità, inoltre, dispone per la società la sospensione di ogni azione volta ad ostacolare l’esercizio, da parte dei consumatori, dei diritti derivanti dal rapporto contrattuale e/o dalla risoluzione del contratto con rimborso del prezzo pagato.
Solo una settimana fa l’Autorità garante della concorrenza e del mercato aveva ordinato lo stop alla pubblicizzazione e vendita i biglietti per voli charter tramite provvedimento cautelare in attesa della definizione del procedimento di accertamento della pratica commerciale scorretta avviato lo scorso 4 luglio.
Nel nuovo bollettino, quindi, l’Antitrust chiede che PeopleFly comunichi l’avvenuta esecuzione del presente provvedimento di sospensione e le relative modalità entro 10 giorni inviando una relazione dettagliata nella quale vengano illustrati le misure adottate. In caso di inottemperanza, l’Autorità è pronta ad applicare una sanzione amministrativa pecuniaria che potrebbe variare dai 10mila ai 5 milioni di euro. Nei casi di reiterata inottemperanza l’Autorità può disporre la sospensione dell’attività di impresa per un periodo non superiore a trenta giorni.
