Le Regioni chiedono al governo maggiori risorse nell’ambito del Piano Strategico del Turismo.
Nei giorni scorsi la Conferenza delle Regioni è stata ascoltata nelle audizioni alla Camera e al Senato proprio in merito allo “Schema del Piano Strategico di sviluppo del turismo per il periodo 2023-2027”.
«Il Piano deve andare verso un incremento delle risorse economiche – ha dichiarato l’assessore al Turismo della Regione Campania Felice Casucci – Le Regioni hanno evidenziato la necessità di essere maggiormente coinvolte in questa fase attuativa del Piano dal governo. C’è bisogno di puntare il focus su temi e su contenuti di particolare rilievo come le infrastrutture e la mobilità».
L’assessore della Regione Sicilia Elvira Amato ha aggiunto: «L’obiettivo è incentivare la destagionalizzazione del turismo, valorizzando i territori e promuovendo la partecipazione a fiere ed eventi sia culturali che sportivi e puntando su una nuova forma di turismo lento legato ai cammini sia culturali che religiosi».
Casucci ha ribadito il parere favorevole al Piano condizionato a una visione condivisa della struttura e delle linee di indirizzo. «C’è ancora da fare nelle misure di politica turistica, pertanto nella fase attuativa si deve trovare quel momento di condivisione con le Regioni che porti alla qualificazione e alla efficace attuazione del Piano – ha detto – Vanno incrementate anche le risorse ritenute necessarie e trovati nuovi modelli di intesa. La necessità è di mantenere i meccanismi di governance del piano strategico e la loro coerenza. Le situazioni nel settore turismo stanno diventando sempre più complesse, pertanto bisogna lavorare ancora su tutta una serie di integrazioni che andranno verificate, continuando a portare avanti un processo decisionale condiviso».