Semplificazioni amministrative cruciali per il Pnrr nel comparto turistico: lo ha esplicitamente evidenziato il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia nel corso delle sue recenti audizioni nelle commissioni parlamentari. «Lo snellimento della burocrazia è quantomai essenziale nella delicata fase della ripartenza e dovrà essere una “semplificazione” strutturale, continua nel tempo – ha sottolineato il ministro – per consentire alle imprese turistiche di essere competitive sui mercati».
Per Garavaglia le nuove disposizioni per consentire l’accesso ai crediti d’imposta dell’80% ed ai contributi a fondo perduto, contengono un articolato elenco di spese ammissibili, in particolare quelle legate alla digitalizzazione, ma occorre «che gli adempimenti amministrativi siano trasparenti e semplificati sulla falsariga del decreto relativo alla banca dati delle strutture ricettive che è risultato particolarmente efficace».
Il ministro ha poi ricordato la “trasversalità” dei sostegni adottati dal governo per il comparto turistico, evidenziando che ai fondi che hanno un limite di spesa pari a 500 milioni di euro, potranno accedere anche imprese dei settori fieristico, congressuale e ricreativo.