Ponte 25 aprile, Bwh: “Gran parte dei viaggiatori resterà in Italia”
Tanti gli italiani in fervente attesa del mega ponte del 25 aprile, la festa della Liberazione, che quest’anno cade di giovedì e molte aziende e scuole chiuderanno fino a mercoledì 1° maggio, festa dei lavoratori. Saranno dunque almeno sette i giorni da poter mettere insieme per programmare una bella vacanza spezza routine.
Lo scorso anno sono stati 17 milioni gli italiani partiti tra 25 aprile e 1° maggio e già in base alle prenotazioni fatte, ma anche alle intenzioni di farle, secondo i dati di Bwh Hotels Italia & Malta, il Gruppo alberghiero con 170 hotel a marchio WorldHotels, Best Western e SureStay, i numeri del mega ponte sono importanti e in crescita rispetto al 2023: «Aumentano soprattutto le richieste di soggiorno da parte delle coppie con un +14% rispetto all’anno precedente e delle famiglie e piccoli gruppi con una crescita del +27% – spiega Sara Digiesi, ceo di Bwh Hotels Italia & Malta – Una crescita che assume ancora più valore se si considera che quello dei ponti primaverili è un periodo che presenta sempre una forte richiesta. Rilevante anche la durata dei soggiorni medi che si assesta sulle tre e quattro notti, anche per destinazioni a soggiorno normalmente più breve, grazie ai più giorni di festa a disposizione».
La gran parte dei viaggiatori rimarrà in Italia, tra le mete più richieste ci sono le città d’arte, come prevedibile, come Roma, Venezia e Firenze, ma l’imperativo per molti quest’anno è la fuga dalle mete overtourism per cercare quindi località magari meno note e non prese d’assalto, che, però, nascondono piccoli tesori da scoprire. Un esempio è proprio la Sicilia con città come Acireale, Ragusa, Marsala. Chi, invece, spera di trovare un po’ di fresco cerca i laghi e l’Alto Adige.
«Già durante l’anno è emersa la voglia dei viaggiatori di scoprire nuove mete – prosegue Sara Digiesi – come la Sicilia che permette itinerari davvero unici tra le sue bellezze ed è in grado di attrarre sia gli amanti del mare sia chi preferisce un turismo culturale».
Queste comunque le dieci mete più gettonate, secondo i dati di Bwh Hotels Italia & Malta, che sono, partendo dalla prima, Roma, Venezia, Sicilia (non solo Palermo), Riviera Ligure, con le sue spiagge, Firenze, Lecce, Napoli e Costiera, Bolzano, Riviera Romagnola, ultimo posto, per Verona e il Lago di Garda dove ancora il periodo richiama molti tedeschi e meno italiani.