Stop alle sanzioni per i commercianti che non hanno il Pos, con quest’ultimo che potrà essere utilizzato, a partire dal 2021, come unico strumento sia per i pagamenti, elettronici e in contanti, che per la certificazione degli scontrini telematici. Una misura, questa, contenuta nel decreto fiscale licenziato nelle ultime ore dalla Commissione Finanze della Camera e collegato alla Legge di Bilancio 2020.
Come ricorda il Corriere della Sera il Pos è obbligatorio – in teoria – dal 2012, quando fu introdotto dal governo Monti. L’assenza di vere multe, però, ha permesso alla maggioranza degli esercenti di non adeguarsi alla legge.
E non cambierà nulla nemmeno questa volta, visto l’addio all’emendamento che prevedeva, dal 1° luglio 2020, multe di 30 euro (a cui si sarebbe sommato il 4% del valore della transazione) per commercianti, artigiani e professionisti che si fossero rifiutati di accettare pagamenti con moneta elettronica. Ora, il provvedimento deve essere convertito in legge entro Natale e deve passare all’esame del Senato.