In occasione dell’Anno del Barocco, la Repubblica Ceca si veste a festa e lancia le sue proposte interamente dedicate alla visita dei suoi giardini. Un viaggio nella natura e nell’arte che parte dai Giardini di Vrtba, a Praga, nel Piccolo Quartiere (Malá Strana), con il suggestivo giardino terrazzato all’italiana che è parte della tenuta barocca della famiglia Vrtba.
Le singole terrazze sono collegate da una scalinata fiancheggiata da statue del famoso scultore barocco Matthias Bernard Braun. Il giardino – disteso sulle pendici della collina di Petřín, meta prediletta dai praghesi per i picnic estivi al cospetto della torre panoramica – è aperto tutti i giorni da aprile a ottobre, dalle 10 alle 18.
E sempre a Praga altra tappa d’obbligo è al Giardino di Wallenstein, del primo barocco boemo. Il secondo più grande giardino di Praga fa parte del Palazzo di Wallenstein, sede del Senato della Repubblica Ceca. La principale attrazione per i visitatori è la sala terrena (una monumentale loggia), dal grande stagno con una statua di Ercole e dalla grotta artificiale con stalattiti. Il giardino è aperto al pubblico nei giorni feriali da aprile a ottobre.
Infine, nel quartiere praghese di Troja, si trova il famoso castello barocco con ampi giardini del XVII secolo. La passeggiata nel parco è animata da un labirinto naturale, da fontane, da vasche e dalla grande scala, raffigurante la Gigantomachia (la vittoria degli dei dell’Olimpo sui Titani).
I giardini del castello sono aperti al pubblico e, pagando un supplemento, è possibile visitare anche gli interni del maniero.