Ora ChatGpt accoglie i plugin di Expedia, Kayak, OpenTable & company. Tradotto: amplia le sue skill con funzionalità aggiuntive tra cui la possibilità di prendere informazioni da siti di terze parti per dare dunque risposte più precise. I dati a disposizione dell’attuale re dei chatbot saranno in tal modo aggiornati e laddove possibile in real time, non più fermi all’ultimo update del 2021. Qualche esempio? Si potranno prenotare voli e alberghi, oppure fissare un tavolo al ristorante o fare shopping.
L’inserimento dei plugin e la possibilità di poter interagire con siti internet per ChatGpt è stato annunciato da Greg Brockman, presidente e cofounder (insieme, ma non solo, a Elon Musk) di OpenAi, la società che ha sviluppato il software di intelligenza artificiale generativa (Gai) e che ha raggiunto i 100 milioni di utenti attivi mensili.
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Al momento, la funzionalità (che migliora di molto l’utilità del sistema) è disponibile tramite una lista d’attesa e per un numero limitato di utenti di ChatGpt Plus, la versione premium di ChatGpt per cui si pagano 20 dollari al mese e disponibile al momento negli Stati Uniti.
Grazie ai plugin ChatGpt, come si vede in alcuni video resi disponibili su Twitter, basterà installare l’applicazione che si vuole utilizzare per abilitare quella determinata capacità. I primi plugin, come specifica sul proprio sito web OpenAi, sono stati creati da Expedia, FiscalNote, Instacart, Kayak, Klarna, Milo, OpenTable, Shopify, Slack, Speak, Wolfram e Zapier.