Primarete, i 30 anni del network “fuori dal coro”

Primarete, i 30 anni del network “fuori dal coro”
11 Novembre 10:20 2024 Stampa questo articolo

Festa grande per i 30 anni di Primarete Travel Agencies, al Galzignano Resort Terme & Golf (Padova) con la partecipazione delle 120 agenzie di viaggi associate.

«Un evento più che una convention – ha sottolineato il presidente del network Ivano Zilio – al quale hanno partecipato i nostri principali partner di riferimento, dalle compagnie aeree ai tour operator alle compagnie crocieristiche, per ritrovarsi e scambiarsi amichevolmente opinioni e riflessioni sull’andamento e il futuro del turismo organizzato».

Lo spirito è quello che ha accompagnato in questi ultimi anni la filosofia del network, vale a dire professionalità e tanta umanità, come spiega lo stesso Zilio: «Siamo partiti 30 anni con un’agenzia e quattro dipendenti e anno dopo anno siamo arrivati ad avere prima della pandemia quasi 150 adv. Oggi la rete conta 120 agenzie associate e tutte ben convinte di far parte di un’aggregazione dove conta soprattutto la professionalità, l’empatia e ovviamente i servizi».

Il presidente del network prosegue: «Per anni non abbiamo più fatto affiliazioni e quest’anno siamo ripartiti associando in pochi mesi 44 nuove agenzie, dalla Sicilia al nord Italia, spinte dal passaparola e dalle nostre semplici condizioni di networking. Vale a dire contratti annuali e non pluriennali, il che significa che un’adv può uscire anche dopo solo un anno; e ancora assistenza con quel tocco di umanità combinata ad alta professionalità; e ovviamente i servizi, seguendo il modello del pay per use che alcuni del settore hanno criticato. Ma noi andiamo avanti per la nostra strada e siamo orgogliosi di essere fuori dal coro».

Una gestione condivisa con un team nel quale c’è stato un significativo inserimento di giovani talenti, come evidenzia Zilio: «Nel nostro staff operano giovani che sanno come utilizzare non solo internet ma anche l’intelligenza artificiale, che sarà lo strumento e l’opportunità operativa di domani. È la risposta in questo mercato in continua evoluzione, dove c’è un deficit nel ricambio generazionale molto preoccupante e dove è indispensabile capire come sfruttare al meglio l’Ai. Oggi Primarete è già in questa nuova frontiera con l’obiettivo di lavorare nella media distribuzione, puntando su alta specializzazione e qualità dei servizi erogati. Un’agenzia associata deve essere soddisfatta dei servizi acquistati da noi ed è questa la vera chiave del nostro successo operativo, come dimostrano i top manager presenti al nostro evento».

E infatti nel corso della festa per i 30 anni di Primarete, si è svolto un seguito talk show, moderato dall’esperto in network Roberto Gentile, al quale hanno partecipato Leonardo Massa di Msc e Michele Mastromei di Costa Crocioere che hanno parlato dell’evoluzione di questo prodotto passato in pochi anni da 200mila clienti a 1,4 milioni di crocieristi; Tommaso Fumelli di Ita Airways, Angelo Bartolini di Qatar Airways, Renato Scaffidi di Air Europa, Davide Calicchia di Tap Air Portugal, che hanno evidenziato l’importanza di dare flessibilità al prodotto aereo e di sfruttare al meglio l’Ndc che è la nuova frontiera operativa.

Sul palco si sono poi avvicendati Domenico Pellegrino di Bluvacanze, Belinda Coccia di Futura Vacanze, Massimo Diana di Ota Viaggi e Massimiliano Masaracchia di Clikki Assicurazioni, che hanno analizzato l’attuale scenario della distribuzione turistica, ricordando che oggi gran parte della clientela può acquistare solo una vacanza l’anno e non può permettersi il lusso di sbagliare vacanza. Di conseguenza, deve crescere la professionalità di tour operator e agenzie di viaggi nel consigliare il prodotto giusto.

Un parterre di alto profilo ha rinnovato la fiducia al network Primarete, rilanciando però le priorità del momento, ovvero  la necessità di coltivare i talenti, riavvicinare giovani alle professioni turistiche e lavorare in team.

Ed è proprio quest’ultimo concetto a essere stato rilanciato più volte da Ivano Zilio, anche nel corso di una suggestiva serata di gala al Castello Emo dove son state premiate diverse agenzie: «Dobbiamo tutti lavorare insieme, risolvendo eventuali conflittualità, perché non deve più esserci la rigida divisione e difesa di parte tra produzione e distribuzione. Se siamo una filiera, dobbiamo saper lavorare in team per un medesimo obiettivo che è la soddisfazione del cliente».

Per far questo, Primarete, in quest’ultimo periodo, ha messo in campo tanti strumenti operativi, come tiene a precisare Zilio: «Oggi abbiamo uno staff di 70 persone, cinque filiali e 400 nuovi consulenti esterni, ma soprattutto 14 piattaforme che interagiscono grazie a intranet: si va dalla piattaforma “flight point” che è un’eccellenza nelle prenotazioni aeree a quella per le crociere, fino alla piattaforma “dynamic“. Strumenti che sono la chiave di volta del nostro network: le agenzie viaggi associate ci hanno scelto e rimangono con noi perché offriamo servizi fruibili attraverso sistemi che velocizzano il lavoro in agenzia».

La rotta per il futuro di Primarete è già tracciata: giovani talenti, professionalità, empatìa e tanti servizi ad alto gradimento.

L'Autore

Andrea Lovelock
Andrea Lovelock

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