Princess Cruises ferma le operazioni per 60 giorni
Princess Cruises ha annunciato che sospenderà temporaneamente e volontariamente tutte le operazioni navali per 60 giorni. Una risposta proattiva all’imprevedibilità di questo momento storico legata alla diffusione globale del coronavirus.
La compagnia fermerà le sue 18 navi da crociera per due mesi – 60 giorni – e cioè i viaggi in partenza dal 12 marzo al 10 maggio 2020.
«Princess Cruises ha oltre 50mila ospiti ogni giorno provenienti da 70 paesi ed è noto che su due navi (Diamond Princess e Royal Princess, ndr) in due continenti diversi abbiamo dovuto gestire le implicazioni del coronavirus – ha detto Jan Swartz, presidente di Princess Cruises – Stiamo mettendo in atto quest’azione coraggiosa di fermare volontariamente le operazioni delle nostre navi e vogliamo rassicurare i nostri ospiti, i membri del team e gli stakeholder del nostro impegno per la salute, la sicurezza e il benessere di tutti coloro che navigano con noi, come così come quelli con cui abbiamo rapporti commerciali con noi e dei paesi e delle comunità che visitiamo nel mondo».
I passeggeri attualmente a bordo di navi per crociere che si concluderanno entro il 17 marzo continueranno a navigare come previsto fino alla fine dell’itinerario, in modo che gli ospiti non abbiano problemi negli spostamenti successivi allo sbarco. I viaggi in corso che si estendono oltre il 17 marzo saranno invece terminati nella posizione più conveniente per gli ospiti.
Per coloro che coinvolti da decisione commerciale, Princess offre l’opportunità di trasferire il 100% del denaro pagato per la crociera annullata per una futura crociera a loro scelta. Oltre a questo bonus, la compagnia aggiungerà ulteriori generosi vantaggi futuri sulla crociera futura, in termini di tariffa o di spese di bordo.
L’offerta di Princess è valida anche per gli ospiti che avevano annullato la propria prenotazione dal 4 febbraio. Il credito di crociera può essere utilizzato per qualsiasi viaggio in partenza fino al 1° maggio 2022.
Princess proteggerà le commissioni dei consulenti di viaggio relative alle prenotazioni per le crociere cancellate che sono state pagate per intero e per l’importo totale dei futuri crediti di crociera, in riconoscimento del ruolo fondamentale che le agenzie di viaggi ricoprono per il successo della compagnia.
Se l’opzione del credito per una crociera futura non dovesse andar bene per alcuni ospiti, potranno compilare un modulo elettronico sul sito di Princess per richiedere il rimborso in contanti.
La compagnia prevede di tornare a essere operativa con le crociere in partenza l’11 maggio 2020.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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