I progetti di Royal Caribbean per la stagione 2020
Restyling, isole private, nuove destinazioni e l’attenzione al Mediterraneo. Procede spedita la marcia di Royal Caribbean in un settore che nel 2019 sta macinando record. «Abbiamo aperto a maggio Perfect Day at CocoCay alle Bahamas e si è rivelata subito una scelta vincente, che ha portato tanti nuovi ospiti e un gran numero di repeater ai Caraibi – spiega Silvio Ciprietti, direttore vendite Eurozona – Tanto che l’isola è diventata tappa di tutti gli itinerari nell’area e alcune crociere prevedono il doppio scalo».
La compagnia ha annunciato l’apertura di una seconda isola: Perfect Day at Lelepa a Vanuatu, una delle perle del Sud Pacifico. La destinazione sarà realizzata in collaborazione con la comunità locale – per mostrare la ricchezza ecologica e la cultura della nazione e offrire opportunità di lavoro e istruzione – secondo criteri di sostenibilità e sarà la prima destinazione di crociera privata a zero emissione di carbonio al mondo.
Nel 2021 Rccl avrà anche un’altra destinazione: aprirà il primo Royal Beach Club sull’isola di Antigua, su un’area di 800 mq fronte mare vicino a Fort James, che combinerà le spiagge dell’isola con il servizio delle navi della flotta.
«Sono tanti gli italiani a scegliere i Caraibi e le mete esotiche, ma il Mediterraneo resta fondamentale per noi – aggiunge Ciprietti – Per esempio, Explorer of the Seas, nave completamente rivisitata, oggetto di 100 milioni di investimento all’interno del programma Amplified, dalla primavera 2020, da maggio a ottobre, sarà a Civitavecchia per itinerari nel Mediterraneo. Tutte le novità di Rccl passano da Roma».
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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